Autore Redazione
mercoledì
22 Maggio 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

Un cittadino di Litta: “Senza strisce e semafori a chiamata come attraversiamo?”

Per Giuseppe, pensionato residente a Litta Parodi, andare a fare una passeggiata in paese è una complicata e “pericolosa impresa”
Un cittadino di Litta: “Senza strisce e semafori a chiamata come attraversiamo?”

ALESSANDRIA – Per Giuseppe, pensionato residente a Litta Parodi, andare a fare una passeggiata in paese è una complicata e “pericolosa impresa. L’uomo, infatti, vive in una delle case lungo carreggiata della provinciale 35 bis dei Giovi che da Spinetta Marengo porta verso Novi Ligure. Davanti alla sua abitazione non ci sono strisce pedonali, ha lamentato, e neppure un semaforo “a chiamata” che faccia scattare il rosso in entrambi i sensi di marcia della trafficata strada per un tempo sufficiente ad arrivare “con calma” dall’altra parte.

Giuseppe, quindi, non sa “come attraversare” per raggiungere il centro di Litta. Il cittadino da tempo lamenta il problema, che “taglia in due Litta Parodi” e lascia fuori chi vive lungo la provinciale. La scorsa settimana, spingendo la carrozzina della nipote nata da poco, il problema è risultato ancora più evidente. “Non posso di certo scattare e correre quando sono con lei. In ogni caso, comunque, non è il massimo attraversare neanche quando sono da solo e voglio semplicemente andare a salutare i miei amici che abitano dall’altro lato della provinciale”.

Lungo quel tratto di strada, oltretutto, le auto passano a velocità sostenuta. Più avanti, verso Novi, ha aggiunto Giuseppe, ci sono rotonde che obbligano le vetture a rallentare e a Bosco Marengo c’è almeno un semaforo che scatta quando si supera la velocità consentita. “Questo pezzo di Litta Parodi, invece, è stato dimenticato”. Giuseppe, ha spiegato, non sa se la competenza sia del Comune di Alessandria o della Provincia, ma spera che qualcuno faccia qualcosa per obbligare le auto a rallentare e assicurare un attraversamento in sicurezza. “Comunque le case ci sono e i residenti hanno diritto a uscire a piedi per fare una passeggiata in paese”.

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