Autore Redazione
martedì
25 Giugno 2019
09:34
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Cronaca - Valenza

Forza Italia a caccia di chiarezza su Amv

Forza Italia presenterà il conto in consiglio comunale
Forza Italia a caccia di chiarezza su Amv

VALENZA – Stefano Gregoriadis, Responsabile Ambiente Forza Italia, vuole chiarezza su Amv Spa. A un anno, spiega, da quando il Consiglio Comunale discusse, su iniziativa del gruppo azzurro, della associazione temporanea di impresa tra AMV S.p.A. e AMC S.p.A., società questa, partecipata dal Comune di Casale Monferrato e avente la stessa competenza sul servizio idrico del nostra Multiservizi.

«Dopo un tempo così lungo, vorremmo che l’Amministrazione Comunale rompesse il silenzio e rendesse debito conto alla Città sulla propria gestione di AMV S.p.A., e nel corso del Consiglio Comunale prossimo, chiederemo provvedimenti in tal senso».

Una bisogno di chiarezza maturato dopo il bando di selezione pubblica per due operativi presso l’acquedotto comunale a tempo indeterminato e, in secondo luogo, il posticipo della data di scadenza dell’ATI al 30 novembre prossimo.

« Quanto vorremmo sapere – incalza Gregoriadisriguarda le scelte condotte sino ad ora; se nel precedente quinquennio, si era certificato un numero di dipendenti tali da far rilevare esuberi, da un lato (si pensi alla ricollocazione degli effettivi operanti presso la piscina comunale), e dall’altro, una spesa di personale incapace di far fronte a nuove risorse umane in organico, come è possibile oggi arrivare all’inserimento di due dipendenti strutturati? Sono stati ceduti dipendenti ad altre partecipate dello stesso gruppo AMV o da cosa dipende l’abbassamento della spesa per il personale, benché la disparità tra amministrativi ed operativi fosse fatto conclamato da anni? O viceversa, perché non si è provveduto a ricollocare parte dei suddetti amministrativi a ruoli operativi, così come avvenne per alcune figure durante la nostra gestione? A tutti questi quesiti vorremmo che fosse fatta debita chiarezza in sede di commissione e possibilmente in Consiglio Comunale, in quanto le eventuali assunzioni graveranno sulle spalle dei contribuenti».

Allo stesso modo, sui cittadini valenzani peseranno altresì gli oneri di una intesa con AMC S.p.A. che «a oggi, non ci soddisfa! Casale e le sue partecipate sono un esempio di gestione funzionale ed economicamente efficienti, tuttavia, ogni intesa di collaborazione, specie se improntata alla fusione di entrambe le società in una New Company, dovrebbe essere secondo noi ripensata! Valenza deve contare di più e far valere i propri asset aziendali, così come il peso dei propri servizi e delle proprie scelte, nell’interesse della nostra Città e dei dipendenti che in AMV operano ed esercitano mansioni importanti».

«Perché il sindaco quindi non dice chiaramente ai nostri concittadini, al di là che il matrimonio AMV-AMC si faccia o meno in futuro, se la sinergia con Casale a oggi abbia comportato o no, solo oneri per Valenza? Vorremmo avere anche conferma sulla fornitura d’acqua: è vero o non è vero che l’acqua che scorre nei nostri rubinetti proviene dalla Capitale del Monferrato? E perché non utilizzare i nostri pozzi che ci garantirebbero piena autosufficienza e meno costi in bolletta? A tutte queste domande, nonostante le nostre idee siano chiare su questa gestione aziendale grave e fallimentare, vorremmo che il Sindaco venga a darci puntuali riscontri, evitando il solito silenzio con cui normalmente non risponde ai nostri quesiti o la consueta retorica con cui chiude ad ogni confronto con noi».

Infine, ricordando il dibattito sviluppatosi in Consiglio Comunale (il 26 aprile 2018) proprio su questo argomento, conclude l’esponente azzurro: « la politica deve reagire davanti ad una gestione padronale che in questi anni ha visto l’Amministrazione Cittadina perorare cause autoreferenziali e condurre scelte sulla base di una scarsa, se non inesistente, condivisione tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale. AMV S.p.A. ne è la prova provata! Esempio ne è soprattutto lo scarso dialogo tra Azienda e i rappresentanti di minoranza. A tal proposito, come partito incaricheremo il gruppo consiliare perché provveda alla convocazione di una Commissione consiliare di controllo sulla posizione dell’attuale Amministratore Unico, dott. Canonico, che essendo al contempo Presidente della suddetta S.p.A. e di Valenza Rete Gas S.p.A. – società controllata dalla precedente – vanta motivi di possibile incompatibilità; nonché se sussistano o meno, a causa del suo ruolo, altrettanta incompatibilità con una azienda fornitrice della stessa Multiservizi. In questi giorni, abbiamo sottoscritto una istanza di accesso agli atti per avere risposte soprattutto su questo ultimo punto, confidando che l’Azienda mi possa fornire i chiarimenti che il Sindaco in sede pubblica non ci diede, e nel caso si evidenziasse meglio tale ‘contrasto’, allora agiremo in tutte le sedi del caso, senza escludere nulla!».

«Forza Italia al momento presenterà una interrogazione sui quesiti sopra riportati nel corso del prossimo Consiglio Comunale e valuterà, chiedendo la massima convergenza da parte delle minoranze sul tema, una mozione per favorire la revoca del bando di selezione pubblica, in luogo di assunzioni meno vincolanti e meno onerose da un lato, nonché, dall’altro, la possibile rimozione dell’Amministratore Unico, laddove le ipotesi di incompatibilità, fossero confermate».

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