Autore Redazione
martedì
2 Luglio 2019
12:06
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Cronaca - Valenza

A Valenza il M5S contesta il silenzio sull’introduzione del ‘porta a porta’

Annamaria Zanghi: "Notevoli ritardi sui tempi previsti"
A Valenza il M5S contesta il silenzio sull’introduzione del ‘porta a porta’

VALENZA – Il Movimento 5 stelle di Valenza affronta il tema della raccolta differenziata dopo le dichiarazioni del sindaco, Gianluca Barbero nell’ultimo confronto. Secondo Annamaria Zanghi, consigliera del gruppo, la spiegazione dei cambiamenti in atto in Amv srl  ha svelato che sebbene la differenziata sia pronta “mancherebbero ancora le chiavi per far partire il motore”. 

La consigliera ammette “l’innegabile riqualificazione dell’area ecologica e il nuovo progetto di recupero e riutilizzo dei materiali “Il recupero dell’anima ““, ma non sufficienti a giustificare l’assenza di risposte sugli impedimenti “che hanno causato un notevole ritardo sui tempi previsti per l’attuazione del porta a porta previsto per il 2018 così come sulla data di inizio“.

Il problema, sostiene il Movimento 5 stelle, deriverebbe dalla necessità di portare a compimento due ordinanze “per utilizzare i sacchetti dotati di micro chip e le foto trappole in dotazione ad A.M.V srl senza le quali il nuovo sistema non è praticabile“. Al momento quindi, chiude Annamaria Zanghi, “non si conoscono i tempi relativi all’applicazione del nuovo metodo nonostante l’aumento degli importi della Tari a fronte di un servizio ritenuto non funzionale“.

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