Autore Redazione
martedì
4 Novembre 2014
04:08
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Cronaca - Alessandria

Il tempo ha allentato la morsa. Piogge in diminuzione e fiumi verso la normalità

Il tempo ha allentato la morsa. Piogge in diminuzione e fiumi verso la normalità

AGGIORNAMENTO ORE 17.00: La provincia di Alessandria può tornare a respirare. Le condizioni meteo sono ora accettabili e infatti la Prefettura ha disposto al chiusura dei C.O.M. e l’allerta da 2 è passata a 1. “Adesso continuerà il monitoraggio tradizionale su alcuni fiumi, Tanaro e Bormida in particolare, che però sono in condizioni di una piena ordinaria, quindi prevista e che non desta problemi al territorio attraversato – ha spiegato il direttore di Arpa Alessandria, Alberto Maffiotti. Riguardo le piogge c’è una graduale diminuzione. Purtroppo è lenta e viene distribuita in maniera non uniforme anche se stasera dovrebbero cessare del tutto. Infine si è passati all’allerta 1 che prelude alla cessazione definitiva all’allertamento di questi giorni. Domani ci sarà una completa attenuazione delle piogge e i fiumi, sabato soprattutto, torneranno ai livelli normali”.

AGGIORNAMENTO ORE 13.30:  La perturbazione che ha nuovamente tenuto con il fiato sospeso gran parte della provincia sta lentamente lasciando il territorio alessandrino. Per tutta la giornata di mercoledì, ha spiegato il Direttore di Arpa Alessandria, Alberto Maffiotti, continuerà però a piovere e non sono esclusi nuovi eventi temporaleschi. Solo da giovedì la pioggia dovrebbe finalmente dare tregua al territorio. I fiumi, ha aggiunto il Direttore di Arpa, sono ancora sorvegliati speciali. Nella zona di Alba e nel cuneese il Tanaro ha raggiunto lo stato di colma, ma è rimasto comunque al di sotto del livello di attenzione. La piena dovrebbe passare ad Alessandria nel tardo pomeriggio o in serata, ma al di sotto del livello di attenzione. Il Tanaro è attentamente monitorato soprattutto a Montecastello, dove confluisce anche il fiume Bormida e dove potrebbero verificarsi degli allagamenti. Il fiume Bormida, seppur ingrossato, è al disotto del limite di attenzione e dei livelli toccati lo scorso 13 ottobre. Nelle prossime ore potrebbe continuare a crescere per poi defluire. Per quanto riguarda l’Orba nelle ultime ore ha avuto un apporto di acqua di una certa rilevanza, ma non si è comunque raggiunto il livello di attenzione toccato lo scorso 13 ottobre. Per quanto riguarda lo Scrivia, invece, solo a Guazzora è segnalato un livello di attenzione, ma “noto e conosciuto” ha precisato Alberto Maffiotti, con esondazioni in aree golenali. Il Curone non ha invece risentito molto delle piogge delle ultime ore ed è rimasto a un livello ben al di sotto del limite di attenzione ( 2 o 3 metri). Anche sul Grue la pioggia non è stata molta, ma i danni provocati agli argini dal precedente evento alluvionale hanno portato a nuovi allagamenti al di fuori dell’alveo, seppur più contenuti rispetto a quelli di qualche settimana fa. “Ora ci attende un relativamente lento ridimensionamento del fenomeno e unrientro dei fiumi che dovrebbero però definitivamente normalizzarsi tra venerdì e sabato”.

AGGIORNAMENTO ORE 10.42: Potete leggere qui l’ultimo bollettino meteo di Arpa Piemonte. Le piogge tra il 4 e il 5 novembre hanno provocato l’allagamento della Strada provinciale Basaluzzo-Gavi nel tratto dell’incrocio tra i Comuni di San Cristoforo, Gavi e Francavilla Bisio. La situazione è frutto dell’ulteriore esondazione del Rio di Zeppi (adiacente alla tenuta Bisio).

AGGIORNAMENTO ORE 09.15: Problemi al guado della Cirimilla a Lerma. la forza dell’acqua ha portato via del terreno e ora il tratto è percorribile solo a piedi. La strada verrà comunque ripristinata entro un’ora e mezza ha spiegato a Radio Gold News il sindaco Bruno Aloisio che reclama però dalla Regione, ha spiegato ai nostri microfoni, un ponte per evitare i problemi ricorrenti.

AGGIORNAMENTO ORE 08.40: torneranno a casa in mattinata la 12 persone evacuate a Gavi. Lo ha detto a Radio Gold News il sindaco Nicoletta Albano. La parte peggiore del problema se ne è andata – ha detto il sindaco – dovremmo monitorare la situazione delle frane ma il quadro è abbastanza positivo”. Ascolta l’intervista al sindaco di Gavi Nicoletta Albano: [mp3 src=”nicoletta_albano_gavi_20141105.mp3″]

AGGIORNAMENTO ORE 08.10: Strada provinciale 163 della Castagnola chiusa per frana.

AGGIORNAMENTO ORE 07.39: Ci segnalano allagamenti a Spinetta Marengo, all’altezza di via Genova, dopo il passaggio a livello.

AGGIORNAMENTO ORE 07.23: La Polizia Municipale di Novi Ligure ha segnalato la chiusura della strada Novi-Cassano per allagamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 06.05: Numerose segnalazioni di strade allagate nei comuni di Novi Ligure, Cassano Spinola, Tortona e Villaromagnano. Sono 30 le persone evacuate a Gavi, ospitate nella notte nelle scuole. Sul fronte strade gli ultimi aggiornamenti riferiscono dell’allagamento della provinciale 150 nel comune di Bosco Marengo, all’altezza della ditta Metlac. Allagate la provinciale 159 Tassarolo, frazione Rovereto Ghiaia e la provinciale 160 Francavilla Gavi al bivio di San Cristoforo. Smottamento di terreno tra Sarezzano e Cerreto Grue. Allagamenti nella frazione Boschi Grandi (SP 160) a Garbagna. Di seguito gli interventi avvenuti nella notte.

AGGIORNAMENTO ORE 23:05:  E‘ stata riattivata intorno alle 22.30  la circolazione tra Arquata e Tortona, sulla linea Genova – Milano, interrotta dalle 20 per l’esondazione del torrente Rianello. Operativo dalle 22 circa anche uno dei due binari della linea Genova – Torino via Novi Ligure. Durante l’interruzione, sono stati effettuati servizi sostitutivi con bus in direzione Milano.

AGGIORNAMENTO ORE 22:50: In base all’ultimo bollettino diramato questo martedì alle 21 da Arpa Piemonte, nelle prossime ore il Piemonte sarà investito dal ramo ascendente della saccatura atlantica che continuerà a convogliare intensi flussi umidi da sud. Celle temporalesche continueranno a svilupparsi sui versanti liguri e transitare sulle zone piemontesi adiacenti con un aumento delle intensità orarie, fino alla mezzanotte. Una graduale attenuazione è attesa nelle ore successive. Sul settore settentrionale della regione la rotazione dell’asse della saccatura determinerà una ulteriore intensificazione delle piogge dove si attendono valori cumulati in 12 ore mediamente intorno agli 80-90 mm, con massimi locali anche di 150 mm. La parte occidentale sarà solo marginalmente interessata dai fenomeni con valori cumulati medi in 12 ore intorno ai 40 mm. La quota delle nevicate si manterrà intorno ai 2000 m fino alle prime ore del mattino di domani. Nelle prossime ore si prevede un generale innalzamento dei livelli idrometrici del reticolo idrografico secondario e principale nei bacini del Verbano, Vercellese e Biellese, in particolare del Toce e del Sesia, con probabile superamento delle soglie di attenzione. Sono previsti innalzamenti anche dei livelli dei corsi d’acqua a sud del Po e nello specifico lungo il reticolo idrografico secondario nei bacini del Tanaro, del Bormida e dello Scrivia. Sono probabili ulteriori inneschi di frane superficiali nelle aree interessate dalle precipitazione intense.

 

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AGGIORNAMENTO ORE 22.30: Sono iniziati intorno alle 18 i violenti temporali a Novi Ligure, ha spiegato il sindaco, Rocchino Muliere. Le forti precipitazioni hanno subito creato difficoltà in diversi punti della città, nel basso Pieve, lungo la strada verso Cssano Spinola. Allagati, ma subito liberati, anche due dei tre sottopassi di Novi. In questi minuti, ha aggiunto il primo cittadino, un’idrovora sta cercando di liberare dall’acqua la rotonda in strada della Lomellina verso Gavi. Qui l’intervista integrale al sindaco Rocchino Muliere.

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AGGIORNAMENTO ORE 22.16:  Ancora problemi alla circolazione ferroviaria sulle linee Genova – Milano e Genova – Torino. Una nuova esondazione del torrente Rianello a Stazzano, dalle 20, ha obbligato Rfi ad attivare il servizio sostitutivo con autobus. Si sono infatti allagati  i binari nel tratto tra Tortona e Arquata e in quello via Novi Ligure. Il torrente era già esondato tra le 18 e le 19 causando disagi e ritardi sulla linea. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono sul posto per ripristinare l’infrastruttura, appena le condizioni meteo lo consentiranno. Intanto è stato aperto il bar della stazione di Arquata per dare ristoro ai passeggeri in attesa di tornare a casa.

AGGIORNAMENTO ORE 21:44: A Serravalle qualche cantina allagata, ha spiegato il sindaco Alberto Carbone, ma la situazione al momento è sotto controllo “questa volta siamo stati fortunati, almeno fino ad ora”. Anche lungo le strade di Serravalle, ha aggiunto il primo cittadino, non si registrano in questi minuti particolari criticità.   

AGGIORNAMENTO ORE 21:30:Altri cittadini evacuati a scopo precauzionale a Gavi. Il sindaco, Nicoletta Albano, ha deciso di allontanare alcuni cittadini residenti nella zona di Monserito, in pieno centro storico, sotto la collina del Forte di Gavi. “Verranno sistemati alle scuole elementari” ha spiegato il primo cittadino a Radio Gold News. Qui sotto l’intervista integrale. [mp3 src=”nicoletta_albano_NEW”]

AGGIORNAMENTO ORE 20.30: Alberto Maffiotti, Direttore di Arpa Alessandria, ancora impegnato nell’incontro in Prefettura, è intervenuto ai microfoni di Radio Gold News per alcuni aggiornamenti. Il livello dello Scrivia in quest minuti non desta preoccupazione perché non sta ricevendo acqua. Su Grue e Curone piova, ma non in maniera intensa. A dare problemi sono infatti i rii minori dell’area tra Ovada, Gavi, Tortona e Novi che  trasferiscono velocemente acqua a fondo valle e creano smottamenti, soprattutto in parti di territorio già stressate dal maltempo dello scorso 13 ottobre. Di seguito trovate l’intervista integrale al Diretore di Arpa, Alberto Maffiotti.  [mp3 src=”Maffiottiprefettura”]

 

AGGIORNAMENTO ORE 20:  Lo straripamento del rio Lovassina sta creando disagi  alla viabilità lungo la SP35bis dei Giovi all’altezza di Bosco Marengo. 

AGGIORNAMENTO ORE 19.42: Continuano i problemi alla viabilità in provincia. Sottopassi allagati a Novi LigureAllagamenti sulla provinciale 170 tra Bosio e Gavi. Sulla provinciale 140 Val Borbera è stato segnalato materiale in strada e allagamenti tra le frazioni Vanzella e PanperdutoAllagamenti segnalati sulla provinciale 160 di Val Lemme tra Gavi e Carrosio. Il sindaco di Borghetto Borbera ha emesso un’ordinanza di preavviso di allontanamento temporaneo per le famiglie residenti nelle abitazioni a ridosso del movimento franoso in località San Martino di Sorli. Stesso provvedimento nei confronti di chi occupa via Erba e strada rigoroso ad Arquata. Sempre ad Arquata il sindaco ha sospeso la fiera di San Carlo e il mercato di mercoledì

AGGIORNAMENTO ORE 19.23:  Circolazione ferroviaria rallentata tra Arquata e Tortona per l’esondazione a Stazzano  del torrente Rianello. Dalle 18.05 il traffico ferroviario è stato sospeso su entrambi i binari e alcuni treni sono stati deviati via Novi Ligure, con allungamenti di percorso di circa 30 minuti. Dalle 18.50 la circolazione ferroviaria sulla linea Genova – Tortona – Milano è rallentata e avviene sull’unico binario operativo. 

AGGIORNAMENTO ORE 19.10: Le piogge e i temporali hanno cominciato a creare i primi problemi alla viabilità nel novese e nel tortonese. Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione e si consiglia di utilizzare l’auto solo in caso di necessità. La Protezione Civile segnala allagamenti all’altezza di Novi Ligure lungo la SP 153 e nel centro abitato di Mornese. Il Comune di Stazzano ha invece disposto il divieto di transito sia veicolare che pedonale lungo la SP135 nel tratto compreso tra Località Sabbione (incrocio Sardigliano – Fraz. Vargo) e all’altezza dell’intersezione tra la SP 135 e la strada Vicinale di località Fossa.

AGGIORNAMENTO ORE 18.23: Allagamenti sulla provinciale 35 dei Giovi a Tortona in località Castellar Ponzano e sulla provinciale 130 tra Tortona e Villaromagnano.

AGGIORNAMENTO ORE 18.10: Le precipitazioni alla base dell’Appennino stanno causando disagi alla viabilità nel Novese e Tortonese. Massima prudenza negli spostamenti e si consiglia l’uso dell’auto solo in caso di necessità.

AGGIORNAMENTO ORE 18:11: Il Sindaco di Borghetto Borbera, Enrico Bussalino ha emesso un’ordinanza di preavviso di allontanamento temporaneo dei cittadini residenti nelle abitazioni a ridosso del movimento franoso della località San Martino di Sorli.

AGGIORNAMENTO ORE 17.50: il maltempo sta imperversando in provincia e, come ha riferito a Radio Gold News, l’ingegnere Claudio Coffano “in questo momento le strade tra Novi, Cassano e Tortona iniziano ad avere qualche problema di allagamento. Massima attenzione per chi le sta utilizzando adesso. E’ un fenomeno destinato a intensificarsi. La situazione è peggiorata”. 

AGGIORNAMENTO ORE 17.30: Il sindaco di Arquata Scrivia ha emesso ordinanza di evacuazione temporanea e preventiva degli occupanti delle abitazioni in via Erta – Villini – strada Rigoroso. Così il sindaco Paolo Spineto su Radio Gold News. “Dalle 16.30 la pioggia è continua. Già dalla scorsa notte abbiamo evacuato le persone già fatte evacuare lo scorso 13 ottobre. La situazione è pesante. Monitoreremo il territorio anche per evitare fenomeni di sciacallaggio”.

AGGIORNAMENTO ORE 17.15: il sindaco di Gavi, Nicoletta Albano, ha fatto il punto della situazione su Radio Gold News. “C’è stata una precipitazione intensissima. Il guado tra Bosio e Gavi è stato chiuso. Abbiamo distribuito ai commercianti i sacchetti di sabbia. Abbiamo fatto evacuate tre famiglie in un condominio in piazza Dante vicino alla fortezza, a scopo precauzionale. La violenza dell’acqua è uguale ma sembrano piogge più intermittenti.” [mp3 src=”nicoletta_albano”]

AGGIORNAMENTO ORE 17.10: l’intervista al sindaco di Tortona Gianluca Bardone, intervenuto poco fa su Radio Gold News. “Sta piovendo da almeno un’ora in maniera intensa” ha detto Bardone “Stiamo facendo la ricognizione. Al momento non siamo in una situazione di criticità. Siamo consapevoli che è prevista acqua fino a domattina. E’ già attivo il centro operativo misto. Abbiamo scelto di non chiudere le scuole ma ci riserviamo di riconsiderare questa decisione nelle prossime ore”. [mp3 src=”bardone_04_11″]

AGGIORNAMENTO ORE 16.55: l’intervento su Radio Gold News di Alberto Maffiotti, direttore di Arpa Alessandria. “Forti temporali che saranno molto intensi, in termini di vento e di quantità di pioggia che cadrà. La pioggia continuerà fino alle 12/alle 18 di domani. Dove la pioggia sarà intensa, in particolare nelle aree già danneggiate lo scorso 13 ottobre, potranno esserci degli aggravamenti delle situazioni già esistenti, o piccole frane. Ad Arquata e Gavi sono state fatte evacuare già delle case. In queste case fosse e tombini che sono già pieni di fango.L’acqua che verrà non sarà della quantità del precedente evento ma c’è un rischio di allagamento locale. Riguardo ai torrenti Grue e Curone ci sono argini preesistenti e infrastrutture che non tengono”. [mp3 src=”maffiotti_04_11″]

AGGIORNAMENTO ORE 16.35: Nell’ultimo bollettino Arpa è stata confermata l’intensificazione delle precipitazioni per la giornata odierna a causa dell’interazione di un forte flusso da sud-sudovest di correnti umide con i rilevi. Le precipitazioni saranno diffuse e persistenti fino alla mattinata di domani. Fenomeni più intensi sono attesi su Verbano, Vercellese, Biellese a alto Novarese, dove i valori di pioggia cumulata saranno elevati e potranno raggiungere i 150-200 mm nel corso delle 24 ore. Picchi intensi sono previsti anche sulle zone al confine con la Liguria, a causa del transito di celle temporalesche sugli Appennini e sulle Alpi Liguri. La quota delle nevicate aumenterà dai 1900 m fino ai 2200-2300 m in serata. Le forti precipitazioni determineranno un incremento del livello dei corsi d’acqua del reticolo principale, in particolare del settore settentrionale della regione dove Toce e Sesia sono attesi raggiungere il livello di moderata criticità. Locali allagamenti e isolati fenomeni di frana, diffusi sul Verbano potranno verificarsi nelle prossime ore. Sulla base degli effetti al suolo stimati il Centro Funzionale mantiene lo stato di allerta arancione per rischio idrogeologico. Si consiglia di seguire gli aggiornamenti idro-meteo e le indicazioni di comportamento della Protezione Civile.

AGGIORNAMENTO ORE 16.30: così su Radio Gold News l’ingegner Claudio Coffano, della Provincia di Alessandria. “La nostra previsione davano nella tarda mattinata di oggi l’arrivo di precipitazioni intense che hanno ritardato un po’ ma ora stanno arrivando. E’ diversa dal 13 ottobre, è molto più lunga e molto più estesa. E’ possibile che si formino focolai con intensità maggiori. Ci aspettiamo forti precipitazioni nei territori già colpiti lo scorso 13 ottobre. Saranno da monitorare i territori già colpiti per il pericolo delle frane e poi sappiamo che i rii minori e i fossi sono in condizioni abbastanza precarie, quindi possono esserci localmente situazioni di pericolo. Alle 18.30 ci sarà un incontro in Prefettura. Abbiamo già attivato il monitoraggio del territorio la notte scorsa ma questa notte continueremo a farlo”.

AGGIORNAMENTO ORE 15.20:  Importanti precipitazioni stanno interessando sia il Piemonte sudoccidentale che il nord della regione. Come riportato sulla pagina facebook della Protezione Civile della Provincia, tra lunedì e questo martedì mattina le precipitazioni  hanno oscillato tra i 20 e i 50 millimetri nelle zone già colpite dagli eventi del 13 ottobre scorso, mentre si sono avvicinate ai 100 millimetri in alta valle Borbera e valle Scrivia. Le piogge torneranno tra l’altro a intensificarsi nel corso delle prossime ore, per poi attenuarsi durante il tardo pomeriggio di domani. Nell’immagine, tratta dalla pagina Facebook della Protezione Civile, le piogge cumulate dalla mezzanotte di oggi e i fenomeni in corso sul basso Piemonte.

AGGIORNAMENTO ORE 14.55:  Forti piogge  questo martedì mattina a Carrega Ligure. In questi minuti,  ha spiegato il sindaco Guido Gozzano, il maltempo però sta per fortuna dando un po’ di tregua al piccolo comune dell’alessandrino.  “I rii hanno fatto il loro dovere e per fortuna non ci sono stati movimenti franosi. Sta ancora piovendo, ma in maniera decisamente meno forte rispetto a questa mattina. La  situazione è sotto controllo. Domani le scuole  dell’ex Comunità montana a Rocchetta Ligure saranno regolarmente aperte”.

AGGIORNAMENTO ORE 13.20:  Scrivia, Bormida e Tanaro ancora osservati speciali in provincia di Alessandria. L’ultimo bollettino di Arpa Piemonte ha infatti confermato l’allerta 2 e quindi di “moderata criticità” per le prossime ore. Le piogge e i temporali potrebbero infatti provocare “limitate esondazioni dei  corsi d’acqua e attivazione di fenomeni di versante”. Bollettino

AGGIORNAMENTO ORE 11.40: Molti comuni si stanno preparando per il pomeriggio. Tra questi Gavi, uno dei paesi più colpiti dall’ondata di maltempo del 13 ottobre “noi abbiamo fatto una serie di sopralluoghi per verificare che non ci fossero stati danni durante la notte, cosa che per fortuna non è avvenuta – ha spiegato il sindaco Nicoletta Albano. Noi ci stiamo preparando per una possibile emergenza che potrebbe scattare dal pomeriggio. Speriamo comunque che sia più mite rispetto alla volta scorsa. Abbiamo già fatto tutta una serie di barriere flessibili sotto la fortezza, il punto più critico e delicato di Gavi, e nel centro storico. Inoltre abbiamo fatto tutta una serie di cordoli in cemento armato per fermare una serie di potenziali smottamenti. La situazione è sotto controllo con tanti sacchetti di sabbia preparati per essere distribuiti in via Roma e nelle zone del concentrico.”

Anche a Castelletto d’Orba notte tesa passata dal sindaco, Mario Pesce, a controllare la situazione: “ci siamo attrezzati con dei sacchi di sabbia e abbiamo fatto un’ordinanza per far spostare le auto dai punti critici. Noi ci stiamo preparando sperando che il peggio non arrivi”.

Ad Acqui ha piovuto “per circa 10 ore in maniera considerevole – ha spiegato il sindaco Enrico Berteroma adesso la situazione è abbastanza normale. Siamo abbastanza tranquilli. I tombini oggi hanno tenuto e solo 3 hanno avuto alcuni problemi. Acqui è stata dotata di scolmatori che calmierano l’acqua nel rio Medrio, un corso d’acqua sul quale abbiamo fatto dei lavori nei giorni scorsi. Tutto è sulla normalità”.

AGGIORNAMENTO ORE 10.00: Come riferisce Arpa continua lo stato di allerta arancione sulle zone al confine con la Liguria e sul Verbano, Biellese, alto Vercellese e alto Novarese. Le precipitazioni registrate nelle ultime 6 ore sono state moderate sul settore settentrionale raggiungendo cumulate intorno ai 30-40 mm, e localmente molto forti sui rilievi al confine con la Liguria, nei bacini del Tanaro e della Bormida, con cumulate di 70-80mm (oltre i 100 mm considerando le ultime 12 ore) a causa del transito di celle convettive attive sul territorio ligure. 

Le precipitazioni sono in intensificazione nelle prossime ore sul settore settentrionale e sui rilievi al confine con la Liguria.

PROVINCIA – Scuole chiuse e sguardo all’insù in parte della provincia di Alessandria. Il previsto peggioramento delle condizioni climatiche, infatti, ha messo in apprensione diciotto Comuni dell’alessandrino, già interessati dall’emergenza dello scorso 13 ottobre. Sospesa l’attività didattica, quindi, a Novi Ligure, Serravalle, Arquata , Viguzzolo, Pozzolo Formigaro, Garbagna, Tassarolo,  Bosio, Cassano, Gavi, Stazzano, Voltaggio, Borghetto Borbera, Fresonara, Pasturana, Castelletto D’Orba, Mornese, Volpedo e Villalvernia. Le amministrazioni hanno consigliato i cittadini di liberare le autorimesse e usare l’auto solo in caso di necessità.

Da oggi, infatti, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente ha dichiarato l’allerta arancione, una moderata criticità per rischio idrogeologico. “La cautela è d’obbligo” ha dichiarato a Radio Gold News Secondo Barbero, responsabile funzionale ufficio multi-rischi Arpa Piemonte “le condizioni sono diverse da quelle del 13 ottobre. Da questa sera, infatti, le precipitazioni interesseranno soprattutto il Verbano, il Biellese e Vercellese ma anche l’appennino ligure. A questo proposito siamo in contatto con il centro funzionale della Regione Liguria, abbiamo sotto controllo la situazione anche in quella zona. Si tratta di un fenomeno che durerà almeno fino a mercoledì e occorrerà tenersi aggiornati. La situazione non appare critica ma saremo più precisi nel prossimo bollettino delle 13.” Nel pomeriggio, a Torino, è prevista una prima riunione del gruppo di coordinamento tra Regione, ARPA e AIPO per fare il punto della situazione. 

Clicca qui per vedere gli aggiornamenti di lunedì. 

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