Autore Redazione
lunedì
8 Luglio 2019
17:24
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Cronaca - Casale Monferrato

I Carabinieri in difesa delle donne: due uomini denunciati

Continua il lavoro sul territorio per assistere le donne: i consigli antistalking
I Carabinieri in difesa delle donne: due uomini denunciati

CASALE MONFERRATO – Continua il lavoro delle Forze dell’Ordine in difesa delle donne vittima di violenze o vessazioni. Nelle ultime settimane, nel casalese, i Carabinieri hanno denunciato due uomini. Il primo caso a Balzola dove i Carabinieri di quel Comune hanno interrotto le minacce perpetrate da un 50enne di Santhià (S.F.) alla ex compagna di 49, residente a Villanova. L’uomo, denunciato per minacce, da febbraio a maggio aveva perseguitato la donna di persona e con numerose telefonate.

Nei guai anche un 33enne di Ottiglio (A.C.), residente a Bene Vagienna. I Carabinieri, dopo attività di indagine, hanno agito nei suoi confronti perché da febbraio 2019 aveva smesso di versare l’assegno di mantenimento. Il 33enne deve ora rispondere della violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Ricordiamo che nel corso dell’ultimo periodo la Compagnia Carabinieri di Casale, attraverso le Stazioni Carabinieri dipendenti e con l’impiego del personale femminile in servizio, ha proceduto ad un’attenta prevenzione, sensibilizzazione e repressione dei reati che riguardano la violazione degli obblighi familiari e delle violenze in genere nei confronti delle donne e dei minori.
I Carabinieri hanno stretto contatti con le varie organizzazioni pubbliche e di volontariato,che possono gestire le emergenze legate alle violenze su donne e bambini.

Ecco alcuni consigli antistalking utili:
– informarsi sull’argomento e adottare dei comportamenti tesi a scoraggiare, fin dall’inizio, lo stalker; cercare di non reagire agli atti persecutori con paura, rabbia o minacce, in quanto si potrebbe rafforzare la motivazione del molestatore;

– non sottovalutare il rischio ed essere prudente: ad esempio, registrare le chiamate, fuori casa non fermarsi in luoghi isolati o appartati, non seguire sempre gli stessi itinerari;

– tenere un diario per riportare e poter ricordare gli eventi più importanti che potrebbero risultare utili in caso di denuncia;

– raccogliere “prove” sullo stalking di cui si è vittima: conservare eventuali lettere, sms o e-mail a contenuto offensivo o intimidatorio;

– tenere sempre a portata di mano un cellulare per chiamare in caso di emergenza un numero di pronto intervento.

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