Autore Redazione
martedì
25 Novembre 2014
00:00
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Cronaca - Novi Ligure

Nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne nasce la Rete antiviolenza della provincia di Alessandria

Nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne nasce la Rete antiviolenza della provincia di Alessandria

AGGIORNAMENTO: Oggi più che mai diciamo basta a violenze e abusi sul genere femminile. Questo 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Una giornata di sensibilizzazione che nell’alessandrino ha segnato anche la nascita della Rete antiviolenza della provincia di Alessandria. Nella sala Giunta di Palazzo Rosso è stato infatti siglato il protocollo d’intesa “per la formalizzazione degli interventi a favore delle donne vittime di violenza – Progetto Viol.A”. Il Tavolo di Lavoro Interistituzionale vede la partecipazione della Prefettura, che coordinerà il lavoro di Provincia,  dei Comuni centri zona,  delle Forze dell’Ordine, dell’Aso Al, Asl Al, Ufficio Scolastico provinciale, Ordine degli avvocati di Alessandria, il Cissaca e il centro antiviolenza Me.dea Onlus. L’accordo, che avrà validità triennale, ha sancito l’impegno di tutti i soggetti coinvolti a lavorare in rete per garantire la massima tutela e assistenza alle donne vittime di abusi e violenze e attuare, al contempo, un’adeguata attività di sensibilizzazione e prevenzione per ridurre,  si spera fino a eliminare completamente i casi di violenza di genere, negli ultimi anni in preoccupante aumento in Italia.

NOTIZIA: Sono mani che avrebbero dovuto accarezzare dolcemente quelle che nel 2013 hanno brutalmente spezzato la vita di 179 donne in Italia. Lo scorso anno ogni due giorni una donna è morta perchè ha scelto di vivere secondo le sue regole, sottraedonsi al controllo di un marito, un fidanzato, un compagno o un padre. Secondo i dati Eures, l’istituto di statistica europea, i casi di femminicidio lo scorso anno sono infatti aumentati del 14% , con una crescita del 16%  di quelli in ambito familiare e di una percentuale tra il 14 e il 22% di quelli commessi in ambito di rapporti di amicizia o lavoro. Dal 2013 si è inoltre registrata un’inversione di tendenza rispetto all’ambito territoriale dei femminicidi. Il Nord Italia è stato infatti scavalcato dal Sud, diventato l’area a più alto rischio con 75 vittime ed una crescita del 27,1% sull’anno precedente. Il Nord Italia che nel 2013 ha dovuto piangere 60 vittime rimane però l’area dove si verificano più omicidi in famiglia, 8 su 10. Drammaticamente in crescita anche i numeri nel Centro Italia dove i femminicidi sono passati dai 22 del 2012 ai 44 del 2013.

Dati sconfortanti che soprattutto questo 25 novembre, la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, rimarcano la necessità di una maggiore assistenza e tutela nei confronti delle vittime di genere, concretizzando  le richieste contenute nella Convenzione di Istanbul, in vigore anche in Italia e basata sulle cosiddette tre P: prevenzione, protezione e punizione dei colpevoli.

Proprio in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne questo martedì mattina, alle 10.30, nella Sala Giunta del Comune di Alessandria sarà sottoscritto l’Accordo operativo per la formalizzazione degli interventi a favore delle donne vittime di violenza. Un accordo importante, che migliora l’omogeneità e l’efficacia delle procedure di intervento interistituzionale nelle fasi di accoglienza e assistenza alle vittime di violenza di genere, domestica e stalking sul territorio sia alessandrino che provinciale. Sottoscriveranno l’accordo Prefettura di Alessandria, Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, Provincia e Comune di Alessandria, l’Ufficio Scolastico Territoriale Provinciale, l’Asl AL, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, il Cissaca,  l’ Ordine degli Avvocati di Alessandria e Associazione Me.dea onlus – Centro Antiviolenza. L’accordo metterà a  sistema le nuove procedure e prassi di lavoro elaborate durante i diciotto mesi di attività del progetto “Viol.A”, realizzato dal Comune di Alessandria in ATS con la Provincia di Alessandria, il Cissaca, la Cooperativa Sociale Azimut e l’Associazione Me.dea onlus grazie al contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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