Autore Redazione
venerdì
11 Ottobre 2019
12:22
Condividi
Cronaca - Alessandria

Ospedale: Paolo Nozza nuovo direttore Anatomia e Istologia Patologica

Ha lavorato per quindici anni all’Istituto Gaslini di Genova
Ospedale: Paolo Nozza nuovo direttore Anatomia e Istologia Patologica

ALESSANDRIA – La Struttura Complessa di Anatomia e Istologia Patologica dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria ha un nuovo direttore: il 52enne Paolo Nozza. Il neuropatologo genovese ha lavorato per quindici anni all’Istituto Gaslini prima di ricoprire la posizione di Direttore dell’Anatomia e Istologia Patologica nell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera di Genova. Neuropatologo, esperto nella diagnosi delle malattie del sistema nervoso, di disturbi della motilità gastrointestinale, ha maturato un’esperienza specifica in patologia pediatrica che ben lo inserisce anche in una collaborazione multidisciplinare con le specialità del Presidio Infantile.

“L’obiettivo che ci poniamo” ha detto il dottor Nozza “è un’organizzazione sempre più razionale ed efficiente della Struttura che soddisfi appieno le esigenze di un’Azienda Ospedaliera in grande sviluppo come quella di Alessandria”.

La presenza di un professionista come Paolo Nozza consente lo sviluppo di progetti fondamentali del nostro Piano strategico, finalizzati a migliorare i percorsi di eccellenza e tesi alla ricerca, in quanto l’Anatomia Patologica rappresenta un servizio di supporto per le attività trasversali a tutte le strutture aziendali ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Giacomo Centiniil dottor Nozza è un neuropatologo e un ricercatore di grande livello nelle discipline di ambito neurologico e pediatrico e contribuirà insieme al suo gruppo in modo significativo al perseguimento del percorso Irccs. Al dr. Nozza formuliamo i nostri auguri di buon lavoro.

Il 16 Ottobre, in occasione del settimo appuntamento di Ospedale Incontra, questa volta interamente dedicato ai laboratori aziendali, il nuovo Direttore, insieme al suo staff, avrà l’occasione di presentare ai cittadini le attività specifiche dell’Anatomia Patologica.

Condividi