Autore Redazione
venerdì
7 Febbraio 2020
19:21
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Cronaca - Alessandria

La Zanzi dice no al bullismo con un progetto e un cartellone in rima

La Zanzi dice no al bullismo con un progetto e un cartellone in rima

ALESSANDRIA – Un cartellone con tanto di rima per dire no al bullismo. Succede alla scuola Zanzi dove sulla porta d’ingresso si poteva leggere: “Un nodo blu (simbolo a livello nazionale della lotta alle prevaricazioni sistematiche, ndr) contro il bullismo a scuola. Il bullo che bullizza prima o poi la vita penalizza“. Un progetto che la Zanzi ha portato avanti sin da gennaio e che si è concretizzato venerdì 7 gennaio in occasione della Giornata contro il bullismo.

Il progetto prevedeva che i bambini producessero materiale didattico sulla figura dei bulli e delle loro vittime. Sono stati così analizzati gli atteggiamenti del bullo come la violenza verbale e fisica, le prese in giro e molti altri aspetti che ne caratterizzano il profilo. Il lavoro maggiore è stato quello di comprendere le dinamiche che portano il bambino ad assumere determinati atteggiamenti nei confronti dei suoi compagni.

L’ultima tappa di questo viaggio è stato quello della realizzazione da parte dei bambini di quinta, coinvolgendo anche quelli di quarta, di due semplici scenette in cui venivano descritti atti tipici dei bulli. Ai bambini è stato insegnato di non avere paura nel confidarsi con gli insegnanti o i genitori se vittime di atti costanti di prevaricazione o persecutori.

E’ importante sensibilizzare sin da piccoli i bambini su questa tematica al fine preventivo. Una sensibilizzazione volta alla prevenzione e a farli riflettere su quelle che sono le dinamiche che scattano nel bullo e nella vittima dovrebbe portarli a capire questo tipo di aspetto e a non farsi trascinare e dissociarsi da certe dinamiche a volte sbagliate e perverse del gruppo“, ha spiegato Antonella Talenti dirigente del quinto circolo di Alessandria.

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