Autore Redazione
mercoledì
17 Giugno 2020
09:37
Condividi
Cronaca - Alessandria

AlmaLaurea promuove l’Upo: “L’81,1% degli studenti trova lavoro a un anno dalla laurea”

AlmaLaurea promuove l’Upo: “L’81,1% degli studenti trova lavoro a un anno dalla laurea”

ALESSANDRIA – È più che positivo il rapporto stilato dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea e che riguarda – anche – l’Università del Piemonte Orientale. Secondo l’indagine sono infatti stati confermati i risultati più che lusinghieri degli ultimi anni. AlmaLaurea ha analizzato il profilo di 2.367 laureati dell’Upo, di cui 1.651 di primo livello, 444 magistrali biennali e 268 a ciclo unico (i restanti sono laureati in altri corsi pre-riforma).

Dall’indagine emerge che l’età media alla laurea per il complesso dei laureati è di 25,6 anni, in linea con la media nazionale (25,8). Il 61,7% dei laureati termina l’università in corso (la media italiana è del 55,7%) mentre il voto medio di laurea è 101,1 su 110 (appena sotto la media italiana di 103,1 su 110). Dal punto di vista dei tirocini curriculari forniti dall’Upo c’è la conferma del trend positivo con il 79,8% dei laureati che ha svolto tirocini riconosciuti dal proprio corso di studi, contro una media nazionale del 59,9%. Non decollano invece le esperienze di studio all’estero che restano al di sotto della media nazionale di 4 punti percentuali (7,2% contro l’11,2%), mentre la percentuale di studenti lavoratori è perfettamente in linea (65,2%).

In linea di massima però gli studenti si ritengono soddisfatti del percorso intrapreso e dell’Upo, promossa a pieni voti. Il 92,6% dei laureati è contento del rapporto con il corpo docente e l’88,7% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso. Promosse anche le infrastrutture messe a disposizione dall’Ateneo, l’85,1% dei laureati che le ha utilizzate considera le aule adeguate. Più in generale, il 95,1% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso.

A un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione è dell’81,1%, contro la media nazionale del 74,1%; la retribuzione è in media di 1.360 euro (1.210 euro la media italiana); il 77,6% degli occupati considera il titolo molto efficace o efficace per il lavoro svolto (la media nazionale è del 58,3%). I laureati di secondo livello del 2018 contattati dopo un anno dal titolo sono 552 (di cui 301 magistrali biennali e 251 magistrali a ciclo unico), quelli del 2014 contattati a cinque anni sono 511 (di cui 270 magistrali biennali e 241 magistrali a ciclo unico).

Tra i laureati di secondo livello intervistati a un anno dalla laurea, il tasso di occupazione è dell’82,6% (la media nazionale è del 71,7%); la retribuzione media è di 1.437 euro (la media italiana è di 1.285 euro); il 66,2% dei laureati considera il proprio titolo efficace per il lavoro svolto, in confronto a una media nazionale del 61,5%. La fotografia a 5 anni dalla laurea conferma i dati positivi per i dottori UPO: il tasso di occupazione è dell’89,4% (86,8% la media italiana), la retribuzione media è di 1.530 euro (1.499 euro la media nazionale), l’efficacia del titolo rispetto al lavoro svolto è valutata dal 66% dei laureati (media italiana 65,3%).

Condividi