Autore Redazione
venerdì
6 Marzo 2015
15:27
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Cronaca - Casale Monferrato

Casale nello spazio con il sorriso dell’astronauta Samantha Cristoforetti

Casale nello spazio con il sorriso dell’astronauta Samantha Cristoforetti

AGGIORNAMENTO ORE 12.04 – Il primo collegamento con lo spazio è andato a buon fine e i ragazzi hanno ricevuto risposta alle domande inviate con largo anticipo alla Nasa e rivolte Samantha Cristoforetti. In un tripudio di strumentazioni elettroniche e computer come sfondo, insieme alle bandiere dell’Esa e dell’Italia Samantha, con un inossidabile sorriso sulle labbra, ha salutato tutti i quindici ragazzi che si sono alternati al microfono.

Ha esordito Jennifer che ha chiesto se nello spazio sono apparsi strani fenomeni, ma “per adesso – ha spiegato Samantha – non è mai capitato, a me e ai miei colleghi, di vedere fenomeni strani e, per ora, non mi è neanche mai capitato di avere paura“. Sulla forma della stazione orbitante Samantha ha spiegato che la sua struttura è data “da una serie di moduli cilindrici pressurizzati messi più o meno in fila perché sono stati costruiti in maniera modulare e poi c’è una grande intelaiatura non pressurizzata alla fine della quale sono montati i pannelli solari“. La curiosità di Leonardo si è soffermata sulle emozioni che l’astronauta ha avuto nel vedere la Terra e l’Italia dallo spazio, un’emozione confermata da Samantha che ha confessato di aver vissuto “una sensazione molto intensa, quasi commozione, un eccesso di emozione difficile da descrivere“. Matteo ha voluto chiedere con che materiale è stata costruita la stazione, una domanda definita “bella” dall’astronauta che ha spiegato di non essersi mai posta la domanda anche se per la maggior parte, ha poi precisato Samantha, “dovrebbe esserci molto alluminio, materiale molto utilizzato in questi casi“. Sulla stazione orbitante arriverà una stampante 3D italiana, come ha dimostrato di sapere Florentia. Proprio questa stampante “dovrebbe arrivare a bordo del prossimo cargo” e il suo utilizzo deve ancora essere definito sebbene Samantha abbia anche spiegato che “in passato è stata utilizzata una stampante con cui abbiamo stampato piccoli oggetti molto semplici fino ad arrivare una chiave inglese.” La stazione spaziale è alimentata da pannelli solari dal punto di vista elettrico e i motori di spostamento della navetta servono per muovere il busto. L’astronauta italiana ha poi risposto ad Anna confessando che la stazione si affaccia sulla Terra e su un po’ di orizzonte con le stelle e questo “ha permesso di cambiare la percezione della Terra“. Infine Samantha ha risposto alla domanda di Chiara che ha voluto sapere cosa si prova a realizzare un sogno. E proprio di sogno ha parlato l’astronauta italiana che ha definito il suo lavoro e il suo viaggio spaziale “il momento più felice della vita“.

CASALE MONFERRATO – La richiesta di poter parlare con Samantha Cristoforetti è partita ben tre anni fa. Ma le cose preziose si fanno attendere sempre e così alla fine il benestare dalla Nasa è arrivato e quindi questa mattina i ragazzi della scuola media Dante Alighieri di Casale potranno provare l’esperienza unica di dialogare con una astronauta proprio mentre galleggia nello spazio, a migliaia di chilometri di distanza. Tutto è nato dal padre di una studentessa, appassionato radioamatore. Grazie a lui e all’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Casale Monferrato, è stato possibile allestire, all’interno della Scuola una stazione radio, avvalendosi anche della collaborazione della Stazione Telebridge (unica autorizzata in tutta Europa). Gli studenti potranno dialogare con l’equipaggio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Quello con la ISS sarà il centesimo collegamento della sezione ARI di Casale Monferrato.

La scuola “Dante Alighieri” è stata selezionata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per il programma ARISS School Contact, che mette in contatto gli astronauti a bordo dell’ISS e le scuole di tutto il mondo.

Il collegamento verrà effettuato in due passaggi successivi 11.47 e 13.24, durante i quali quindici alunni della Dante Alighieri, sistemati in una classe appositamente adibita al collegamento radio, e in videocomunicazione con l’anfiteatro scolastico, si metteranno in contatto con la ISS e potranno porre quindici domande all’astronauta Cristoforetti, che risponderà in diretta secondo le modalità dell’Inflight Call, già sperimentate dalla nostra Samantha durante questi mesi di permanenza nello spazio. Per l’occasione, i quindici ragazzi prescelti indosseranno delle magliette su cui sarà apposto il disegno della ISS assieme al logo della nostra scuola affiancato a quello dell’ARISS. Le domande si alterneranno a quelle degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Montemurlo (Prato), che partecipa in contemporanea al progetto.

A Casale le domande sono già pronte. I ragazzi, per esempio, vorrebbero sapere se nello spazio può capitare di vedere strani fenomeni e se si ha paura, oppure quali emozioni si provano nel vedere la Terra dall’alto. “Ogni collegamento durerà 10 minuti – ha spiegato la professoressa Giulia Beltrami. I ragazzi quando abbiamo comunicato loro che avremmo fatto questo collegamento hanno reagito con incredibile entusiasmo, addirittura una ragazza ha pianto per la commozione. Per loro Samantha rappresenta la figura dell’eroe, una figura da imitare. Noi abbiamo avvicinato questo momento e tutti sanno quanto sia complicato fare l’astronauta”.

La mattinata sarà interamente dedicata all’evento. Tra un collegamento e l’altro, gli alunni daranno vita ad una serie di attività didattiche trasversali, aventi come tema «LO SPAZIO» (Power Point, brevi lezioni, filmati, elaborati grafici ed intermezzi musicali), da loro stessi ideate e realizzate, sotto la supervisione dei docenti.

“La manifestazione coinvolgerà non solo gli alunni della «Dante Alighieri», ma anche quelli delle classi IV e V delle Scuole Primarie del nostro Istituto Comprensivo e le delegazioni delle altre Scuole cittadine. Un evento importantissimo e proprio per questo, sono stati coinvolti anche i genitori rappresentanti di ogni classe. Saranno inoltre presenti gli Uffici Scolastici, i Consigli di Istituto e di Classe, i genitori e la stampa. Gli studenti del CIOFS (sede di Casale Monferrato), si occuperanno, infine, di allestire un buffet per gli ospiti, nell’Aula di Educazione Artistica e in Biblioteca; alcuni di essi, inoltre, saranno presenti per fornire il servizio.”

L’evento si potrà seguire in streaming anche qui: www.ariotti.com

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