Autore Redazione
martedì
8 Settembre 2020
07:37
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Cronaca - Valenza

Icardi a Valenza fa promesse sul Mauriziano e scoppia lo scontro

Icardi a Valenza fa promesse sul Mauriziano e scoppia lo scontro

VALENZA – Scintille a Valenza a pochi giorni dalle elezioni. A scatenare la fibrillazione politica la visita dell’assessore alla Sanità della Regione, Luigi Icardi. L’esponente regionale ha incontrato il candidato del centrodestra, Maurizio Oddone, soddisfatto per alcune rassicurazioni in tema sanitario “che fanno ben sperare per la sanità valenzana nell’immediato futuro e, soprattutto, costituiscono risultati concreti e raggiungibili in tempi brevi”. Il confronto tra i due politici è avvenuto alla presenza del deputato e sindaco di Fubine Monferrato, Lino Pettazzi e dell’ex assessore regionale Ugo Cavallera. Icardi ha visitato il Mauriziano assicurando “il mantenimento della struttura dell’ex ospedale tale quale ad oggi, garantendo gli attuali servizi ambulatoriali, l’implementazione dei servizi necessari alla popolazione di Valenza, con la possibilità di avere anche un Punto di Primo Intervento-PPI, superando in questo modo il progetto della ‘Casa della Salute’, la risoluzione del contraddittorio tra Fondazione Mauriziano e Regione Piemonte. Inoltre sarà previsto lo spostamento dell’emodialisi dall’attuale ubicazione verso il Mauriziano, con notevole risparmio di risorse. Quest’ultimo punto ha avuto l’immediato plaudo del rappresentante locale dell’Aned, l’associazione degli emodializzati“.

“Abbiamo chiesto all’assessore un suo diretto intervento per dirimere le controversie che durano da più di un decennio in merito all’edificio ex ospedale Mauriziano ed un suo parere rispetto al futuro della medicina territoriale che coinvolgerà inevitabilmente anche Valenza” – dichiara il coordinatore provinciale di Forza Italia Alessandria Ugo Cavallera. “Nessuna campagna elettorale” dichiara Gianluca Colletti, commissario cittadino di Forza Italia Valenza “non siamo legati ai retaggi del passato, abbiamo solo ritenuto opportuno avere le idee chiare sul prossimo futuro per una struttura importante come quella dell’ex ospedale Mauriziano. Nel programma di mandato del centrodestra con Maurizio Oddone candidato Sindaco, abbiamo puntato sulla concretezza e quale modo migliore confrontandosi con il diretto interessato per il rilancio della medicina territoriale. Capisco qualche mal di pancia, ma è chiaro come in questo primo anno di Giunta regionale nessuno dell’amministrazione comunale di Valenza si sia preoccupata di intensificare i rapporti istituzionali con la Regione, probabilmente per un mero motivo politico, e da quanto appreso ieri dall’assessore regionale Icardi, in Regione non vi è alcun progetto e/o proposto dall’attuale amministrazione per una risistemazione dei servizi sanitari all’interno del mercato coperto. Questo ovviamente ci rincuora, a noi sembra assurdo abbandonare a se stesso un edificio come quello dell’ex Mauriziano che rimane un immobile all’interno del tessuto urbano cittadino. Inoltre ci chiediamo con quale visione si proponga l’utilizzo del mercato coperto come edificio santuario, insistendo su un’area non idonea alla sosta dei mezzi di primo soccorso. Il mercato coperto dovrà essere un luogo di aggregazione, di scambio culturale, commerciale e altro”. 

La presenza e le dichiarazioni di Icardi hanno però fatto trasalire il centrosinistra e primo fra tutti l’attuale sindaco, Gianluca Barbero, per modalità dell’incontro e contenuti. Il primo cittadino ha giudicato “quantomeno discutibilelo stile istituzionale adottato per annunciare “il presunto investimento sul Mauriziano“. Con salace ironia Barbero ha invitato Icardi a mettere al corrente delle sue intenzioni “almeno i vertici della sanità Alessandrina che in un incontro di poche settimane fa avevano concordato sulla proposta dell’Amministrazione di Valenza che aveva messo a disposizione, in sostegno alle difficoltà dell’Asl, per il progetto della Casa della Salute, in comodato d’uso gratuito, i locali dell’ex Mercato Coperto da poco riacquisiti“. Barbero ha poi ricordato “che l’azione intrapresa dalla Regione con la giunta Cota aveva portato all’acquisto dal Mauriziano dell’ospedale di Lanzo e mai pensò di fare altrettanto con quello di Valenza. Ecco perché oggi troviamo in qualche modo singolare che la Regione, ormai insediata da più di un anno, trovi improvvisamente tempo, attenzioni e denari; onestamente ci attendiamo che promesse ed attenzioni positive mai iniziate prima continuino al di là dell’evidente clima elettorale“. Infine il sindaco di Valenza ha chiesto maggiori investimentisui servizi di base e di territorio che proprio in questa provincia hanno mostrato tutta la loro fragilità e difficoltà nell’emergenza del periodo da poco trascorso del Covid-19 e che ad oggi non mostrano segni di investimenti umani e di risorse”.

“La sinistra valenzana si lamenta della poca istituzionalità dell’incontro e della visita a sorpresa con l’assessore regionale della Lega Luigi Genesio Icardi all’ormai ex Ospedale Mauriziano” ha replicato Guido Capuzzo, esponente della Lega della città dell’oro “ricordo alla sinistra che dopo 5 anni di governo di cui 4 con una giunta regionale di sinistra, non si sono tanto preoccupati di risolvere l’annoso problema dell’ex nosocomio, ma anzi hanno cercato e stanno cercando di far passare come un’ottima cosa la casa della salute all’ex Mercato Coperto, l’ennesimo tassello volto a distruggere la sanità pubblica Valenzana e al progressivo smantellamento di essa. Consiglierei alla sinistra cittadina tutta, di essere felice e non di lamentarsi della visita di ieri dell’assessore alla Sanità, perché di quanto detto ne gioverà tutta la città di Valenza”.

Sul tema è anche intervenuto il candidato sindaco civico Alessandro Deangelis. “Sull’ospedale Mauriziano, Pd e Lega fanno a gara a chi la spara più grossa ha detto Deangelis “la verità è che, dopo anni passati a votare documenti unitari pro Mauriziano, Destra e Sinistra non hanno per nulla l’interesse e l’autorevolezza di fare gli interessi dei Valenzani, finendo per subire le decisioni dei propri partiti a livello regionale. Il loro è un can-can che non porterà a niente e questo è ormai chiaro a tutti. I fatti in realtà lo evidenziano chiaramente! Non a caso dopo essere stati votati nel 2015 con un programma preciso che annoverava la valorizzazione del presidio di Viale Santuario, Barbero e il Pd hanno velocemente cambiato idea, tanto che lo spacchettamento dei servizi è ancora presente nelle loro intenzioni. Lo dimostrano i voti non favorevoli espressi sulla mozione di Anna Maria Zanghi con la quale si chiedeva di tenere un tavolo con la Regione per modificare le sorti della Sanità locale, è così legittimo chiedersi perché il Pd si rifiutò di coinvolgere realmente la Città attorno a questo tema, preferendo subire le scelte di Chiamparino & C.? Lo stesso dicasi per la Lega che, in più di una occasione nel corso di questi 5 anni, non ha mai smesso di invocare a gran voce la Casa della Salute presso il Mercato Coperto, guarda caso, al pari di Barbero. Confido pertanto che le affermazioni dell’assessore Icardi siano vere, perché viceversa sarebbero una grande ‘marchetta elettorale’ che Valenza non può permettersi”.

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