Autore Redazione
martedì
17 Marzo 2015
13:34
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Cronaca - Alessandria

Blitz della Polizia di Alessandria mette fine all’attività di “predoni” specializzati in furti e ricettazione

Blitz della Polizia di Alessandria mette fine all’attività di “predoni” specializzati in furti e ricettazione

ALESSANDRIA – Utilizzavano auto come “ariete” per infrangere le vetrine dei negozi e poi fare razzia di tutta la merce che trovavano all’interno. Si servivano di grandi lenzuola riempite come sacchi per caricare sulle auto profumi, generi alimentari e qualsiasi altro bene di valore. Refurtiva nascosta poi in cascinali e magazzini sparsi tra l’alessandrino e il pavese (QUI il video). Questo lo schema seguito fin dal 2013 da una banda di “predoni”, legati a una quindicina di colpi, fruttati oltre 300 mila euro. Un’attività criminale smantellata nella notte dalla Squadra Mobile di Alessandria, con il supporto dei colleghi di Pavia.

Cinquanta uomini hanno complessivamente operato per assicurare alla giustizia la banda composta da sei cittadini rumeni e un alessandrino, specializzati, a vario titolo, in furti aggravati in abitazione ed esercizi commerciali, ricettazione e riciclaggio di oro e preziosi. Ladri “di professione”, organizzavano i colpi “in base alle richieste di mercato”. Attribuibile a loro, ha spiegato il Dirigente della Squadra Mobile, Mario Paternoster, il colpo da circa 100 mila euro messo a segno nel magazzino di Rovida Signorelli e quello ai danni della ditta Ristor Matik, sempre di Alessandria, che ha fruttato 7000 euro in contanti e circa 400 cartoni di generi alimentari. Nel bottino dei predoni anche cisterne da centinaia di litri gasolio e i profumi del valore di 46.000 rubati dal negozio “Silvio Predetti” di Voghera. Refurtiva in gran parte già recuperata nei mesi scorsi dalla Polizia che, dopo aver braccato e pedinato i malviventi, questa notte ha fatto scattare il blitz. In carcere sono finiti  il 34enne rumeno Claudiu Constantin Borudescu e il connazionale Mihai Nicolae Chirca detto “Mitz” di 31 anni. Arrestato anche l’ex orafo 44enne Salvatore Milano detto “zucchero”, domiciliato a San Salvatore, che secondo gli inquirenti aveva il compito di fondere gioielli e preziosi e rimetterli poi sul mercato. Già in carcere per una rapina impropria commessa ad Alessandria, invece, il quarto membro della banda raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare, il 24enne rumeno Mihai Sirbu. 

Sono già dietro le sbarre per altri reati due dei tre cittadini rumeni colpiti invece dall’obbligo di presentazione quotidiana alla P.G. il 30enne Marius Dumitrache e Horea Florian Neag di 21 anni che condividono lo stesso provvedimento con Ioan Severa, di 23 anni. Siamo riusciti a liberare il territorio da un gruppo di predoni, criminali incalliti la cui unica professione era quella di commettere furti – ha commentato con soddisfazione il Questore di Alessandria, Mario Della Cioppa. Con questa operazione diamo una risposta alla richiesta di sicurezza che arriva dal territorio”.

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