Autore Redazione
sabato
7 Novembre 2020
05:21
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Cronaca - Acqui Terme

Covid, sindaco di Acqui: “Ancora tanti accessi al Pronto Soccorso. Manca assistenza puntuale a casa”

Covid, sindaco di Acqui: “Ancora tanti accessi al Pronto Soccorso. Manca assistenza puntuale a casa”

ACQUI – Da giovedì all’Ospedale Galliano di Acqui Terme è stata aperta un’area del sesto piano dedicata a ospitare i pazienti in attesa del tampone. Lo ha sottolineato il sindaco della città termale Lorenzo Lucchini nel consueto aggiornamento sull’emergenza coronavirus. “Questo decongestionerà il Pronto Soccorso e così si potrà rispondere alla richiesta continua di persone che, purtroppo, continuano ad arrivare. Questo perché a casa si sta intervenendo con difficoltà ha sottolineato Lucchini “lunedì avremo una riunione con la direzione generale di Asl e coi sindaci del territorio. Se in ospedale siamo in affanno lo siamo anche a livello territoriale, manca un’assistenza domiciliare puntuale che possa evitare il fatto che le persone vadano al Pronto Soccorso. Domanderemo quali sono i modelli organizzativi. Ad Acqui abbiamo trovato una struttura alberghiera in grado di ospitare i positivi che non necessitano di cure ospedaliere ma che non possono stare a stretto contatto con chi non è contagiato. Proporremo questa soluzione”. 

Nel frattempo sempre ad Acqui è stato creato un fondo donazioni, gestito dall’Associazione Comuni dell’Acquese e dalla Commissione Comunale: “A questo fondo potranno accedere tutti i privati che vorranno contribuire. Servirà per soddisfare i bisogni di tipo alimentare della popolazione” ha aggiunto il sindaco “ricordo che ci sono 181 persone in quarantena e altre 200 in isolamento fiduciario che devono essere assistite. C’è poi anche il tema della didattica a distanza e della necessità di una linea internet veloce. Sollecito le aziende che distribuiscono la banda di dare la possibilità di connettersi a basso costo”.

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