Autore Redazione
lunedì
7 Dicembre 2020
10:41
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Cronaca - Alessandria

Le 10 domande e risposte più frequenti sul Dpcm di Natale: dagli spostamenti al pranzo coi parenti

Le 10 domande e risposte più frequenti sul Dpcm di Natale: dagli spostamenti al pranzo coi parenti

ROMA – Il 3 dicembre 2020 il premier Giuseppe Conte ha firmato l’ultimo Dpcm per fronteggiare la diffusione del coronavirus nel periodo natalizio. Un Decreto che ha introdotto regole stringenti che hanno fatto sorgere negli italiani alcune domande su che Natale sarà quello del 2020. Per questo il Ministero dell’Interno, al fine di sgomberare ogni dubbio o erronea interpretazione, ha diramato alcune Faq sui principali dubbi legati all’ultimo Dpcm. Ecco le 10 domande più frequenti.

  1. Ci sono dei giorni in cui non è consentito fare rientro nella propria abitazione?
    Sin dal primo Dpcm il rientro presso la residenza e il domicilio è sempre consentito. Chi si trova fuori dalla propria Regione, dalla propria Provincia o dal proprio Comune al momento dell’entrata in vigore dei divieti può sempre fare ritorno a casa.
  2. Si può andare fuori Regione o Comune per trascorrere le feste con un genitore solo?
    La regola dice che nei giorni di divieto si può andare fuori Regione soltanto per raggiungere persone non autosufficienti. In più lo spostamento è consentito a una sola persona e non in compagnia di altri familiari.
  3. Si può uscire dalla Regione o dal Comune per assistere un amico non autosufficiente?
    Sì, la regola è applicabile anche alle persone che non sono parenti.
  4. Si possono raggiungere le seconde case?
    Dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato trasferirsi nelle seconde case. Ci si può andare soltanto per motivi di urgenza come guasti o altre emergenze. Anche in questo caso ci si potrà fermare solo il tempo necessario a risolvere il problema.
  5. Se una persona va nella seconda casa prima del 21 dicembre, il partner può raggiungerla in un secondo momento?
    Il ricongiungimento è consentito solo nell’abitazione principale.
  6. Le coppie lontane possono ricongiungersi?
    Il ricongiungimento per le coppie è previsto soltanto per stare nell’abitazione dove abitualmente si vive. Dunque chi lavora o studia fuori può raggiungere il partner nell’abitazione principale. Il ricongiungimento è consentito soltanto per le coppie conviventi.
  7. Se ho un volo prenotato prima dell’entrata in vigore dei divieti devo restare in quarantena?
    Coloro che tornano dall’estero dopo il 21 dicembre dovranno sottoporsi obbligatoriamente a un periodo di quarantena.
  8. Come funziona il rientro dall’estero?
    Dal 21 dicembre e sino al 6 gennaio tutti coloro che torneranno dall’estero dovranno osservare il periodo di quarantena. Dal 10 dicembre chi rientra da uno dei 27 Paesi Ue è obbligato 48 ore prima di partire per l’Italia a fare il tampone e presentarlo all’arrivo e solo se è negativo può entrare senza quarantena.
  9. L’obbligo di quarantena vale anche se torno in auto da solo?
    L’obbligo di quarantena è previsto indipendentemente dal mezzo che si utilizza se si rientra dall’Estero. Va inoltre sottolineato che le forze dell’ordine possono effettuare controlli e verifiche anche successivi al ritorno in Italia.
  10. Che cosa rischio se non rispetto i divieti?
    Il decreto legge numero 19 del 2020 stabilisce le pene per i trasgressori. Il mancato rispetto delle misure di contenimento è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000 ridotte di un terzo se pagate entro cinque giorni. Se il mancato rispetto “delle predette misure avviene mediante l’utilizzo di un veicolo le sanzioni sono aumentate fino a un terzo“. Quanto alle certificazioni esibite alle forze dell’ordine, “la veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato“.
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