Autore Redazione
lunedì
1 Febbraio 2021
09:28
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Cronaca - Piemonte

In Italia il Covid ha provocato 84mila morti in più rispetto alla media nazionale: i dati del Piemonte

In Italia il Covid ha provocato 84mila morti in più rispetto alla media nazionale: i dati del Piemonte

PIEMONTE – In Italia i decessi nel 2020 hanno subito un notevole aumento rispetto agli anni passati. Questo a causa anche della pandemia da Covid-19 che ha stravolto la vita della popolazione mondiale, creando anche diversi disagi e problemi al sistema sanitario nazionale. Nel periodo febbraio-novembre 2020, secondo i dati Istat, si stimano complessivamente circa 84 mila morti in più rispetto alla media del 2015-2019. I decessi di persone positive al Covid-19 registrati sono 57.647 (il 69% dell’eccesso totale).

Secondo l’Istituto nazionale di statistica la seconda ondata è stata più violenta sul piano della mortalità rispetto alla prima. Durante il periodo febbraio-maggio i decessi da Covid-19 rappresentano il 13%, mentre nel periodo ottobre-dicembre il dato è passato al 16%. In molte regioni del Nord l’eccesso di mortalità totale del mese di novembre supera quello del picco di marzo-aprile.

Tra queste c’è anche il Piemonte, già duramente colpito dalla prima ondata. Nella nostra regione a novembre l’Istat ha registrato un +98,0% rispetto al +77,0% di aprile. Nelle altre regioni del Nord in Valle d’Aosta si è visto un +139,0% rispetto al +71,0% di aprile, in Veneto un +42,8% rispetto al +30,8% di aprile, in Friuli-Venezia Giulia un +46,9% contro il +21,1%. L’incremento dei decessi registrato a novembre è più basso di quello della prima ondata solo in Lombardia (+66% a novembre rispetto al +192% di marzo e il +118% di aprile) e in Emilia-Romagna (+34,5% rispetto al +69% di marzo).

In Italia, dall’inizio dell’epidemia e sino al 30 novembre 2020, sono stati segnalati 1.648.366 casi positivi di Covid-19. Rispetto alla prima ondata epidemica la situazione della diffusione in Italia è notevolmente mutata
sia in termini quantitativi che di distribuzione geografica. È molto cambiata anche la capacità diagnostica grazie all’aumento della possibilità di eseguire tamponi molecolari e alla ricerca attiva di casi secondari che è stata messa in atto da Regioni e Provincie Autonome. In Piemonte da febbraio a novembre 2020 sono stati 166.412 casi confermati di Covid-19. Nella prima ondata i picchi massimi sono stati a marzo (10.012) e aprile (16.544) mentre nella seconda ondata a ottobre (38.361) e novembre (93.075).

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