Autore Redazione
domenica
14 Febbraio 2021
05:28
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Cronaca - Alessandria

WoManga: al Museo Etnografico la mostra dedicata alle fumettiste giapponesi

WoManga: al Museo Etnografico la mostra dedicata alle fumettiste giapponesi

ALESSANDRIA – A partire da lunedì 15 febbraio (in caso di riapertura al pubblico e salvo restrizioni legate all’emergenza Covid-19), il Museo Etnografico “C’era una Volta”, in piazza della Gambarina 1, ospiterà la mostra temporanea dal titolo “woManga”, organizzata da Davide Bellini, Valeria Nicolucci e Camilla Scalabrin, volontari del Servizio Civile Universale. Il nome raccoglie le parole “woman” e “manga”, a celebrazione delle fumettiste giapponesi che hanno contribuito a rivoluzionare un genere letterario ad oggi ampiamente diffuso in tutto il mondo. Nelle vetrine, decorate con installazioni prodotte dai ragazzi che richiamano il mondo dei manga, sono esposti volumi di alcune autrici, sottolineando il loro contributo al fumetto giapponese. Una vetrina è dedicata all’esposizione di alcuni artwork originali dell’illustratore ufficiale del merchandise di Sailor Moon, Marco Albiero. Uno spazio della mostra è dedicata al mondo del cosplay e dei cosplayer, a sottolineare l’influenza della cultura e delle opere manga giapponesi. Il Museo amplia i propri orizzonti per accompagnarvi in percorso fatto di storia e curiosità, alla riscoperta di autrici talvolta poco note al pubblico e del loro contribuito a un così variegato panorama letterario.

La mostra è stata realizzata nell’ambito del progetto “Un museo in rosa. Generazioni a confronto: nonne, madri, figlie” del servizio civile di cui i ragazzi fanno parte. L’obiettivo è quello di mettere in risalto il percorso e il contributo delle autrici giapponesi, osservandone la storia e come, col tempo iniziarono anche a scrivere manga di generi considerati inizialmente taboo, quindi realizzati solo da autori maschili.

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