Autore Redazione
venerdì
24 Aprile 2015
09:42
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Cronaca - Valenza

70° anniversario della Liberazione. Il programma delle celebrazioni

70° anniversario della Liberazione. Il programma delle celebrazioni

PROVINCIA ALESSANDRIA – La provincia di Alessandria si appresta a celebrare il 70° anniversario della Liberazione. Andiamo a vedere il programma nei sette centri zona.

Ad Alessandria l’appuntamento è alle 8 al Cimitero con la deposizione della corona d’alloro al Sacrario dei Caduti per la Libertà; mezzora dopo, nella Cittadella sarà deposta una corona d’alloro alla lapide in ricordo dei partigiani fucilati nella fortezza; alle 9, nella Cattedrale, Messa e, nella Sala del Capitolo, lettura del testo, qui firmato, della dichiarazione di resa delle forze armate tedesche e repubblichine; alle 10, formazione del corteo e trasferimento lungo via Parma al Palazzo Municipale per la deposizione della corona d’alloro ai Caduti per la Libertà; quindi alle 11 davanti al Monumento ai Caduti, si terranno lo schieramento del picchetto d’onore interforze, l’ingresso di Labari e Gonfaloni, la cerimonia Alzabandiera, la deposizione della corona d’alloro al Monumento, il saluto di Pasquale Cinefra, presidente dell’Anpi, e, alle 11.30, l’orazione ufficiale di Maria Rita Rossa, sindaco e presidente della Provincia.

A Valenza il ritrovo dei cittadini e delle autorità avverrà alle 9,30 in Piazza Gramsci. Dopo la deposizione delle corone al monumento ai caduti ai giardini Don Minzoni ed alla lapide che ricorda la liberazione di Valenza, di fronte all’edificio scolastico in Viale Oliva, il corteo attraverserà Corso Garibaldi per arrivare in Piazza XXXI Martiri. Tra i tanti episodi avvenuti nelle giornate precedenti la liberazione di Valenza, vuole in particolare ricordare l’episodio che riguarda il previsto bombardamento di Valenza da parte delle truppe alleate, prima programmato ma mai avvenuto.
In quei giorni, alla notizia del possibile bombardamento, il Comitato di liberazione nazionale invitò i cittadini valenzani ad esporre lenzuola bianche alle finestre ed ai balconi in modo tale che i bombardieri angloamericani, vedendo dall’alto la città costellata di drappi bianchi, a testimonianza dell’assenza delle truppe nazifasciste fuggite verso Nord, desistessero dal loro proposito. E così avvenne.
Settant’anni dopo, nel rievocare questo episodio che ha visto la comunità valenzana unita in difesa della propria città, il Comitato antifascista e l’Amministrazione comunale invitano i cittadini residenti in Corso Garibaldi, Piazza Gramsci e Piazza XXXI Mariti ad esporre un lenzuolo od un drappo bianco dalle loro abitazioni al passaggio del corteo di Sabato 25 Aprile.
In Piazza XXXI Martiri, dalle ore 10,15, dopo il saluto del Sindaco sarà celebrata sul sagrato del Duomo una messa all’aperto, con la partecipazione del Coro Santa Maria Maggiore che eseguirà diversi brani coristici.
Al termine, invece della classica orazione ufficiale, quest’anno si sono volute privilegiare i ricordi e le memorie di cittadini valenzani, alternati a canzoni della Resistenza, sempre a cura del Coro del Duomo.

A Casale Monferrato il ritrovo è alle 9.30 in Municipio, alle 9.40 corteo che attraversa via Mameli, via Liutprando, piazza Mons. Angrisani, per giungere in duomo dove, alle 10, sarà celebrata la Santa Messa di suffragio; alle 10.40 si ricostituirà il corteo che da via Duomo, piazza Mazzini, via Saffi si porterà in piazza Castello, di fronte al Teatro Municipale, per proseguire alle ore 11 alla Cittadella (con possibilità di utilizzo bus navetta); alle 11,15 discorso celebrativo ufficiale tenuto da Mauro Begozzi, vicepresidente del Parco della Memoria di Fondotoce, che terrà il discorso celebrativo ufficiale.
Una delegazione deporrà corone di alloro al Monumento dei Caduti ed al Sacrario del Cimitero Cattolico Urbano. Anche nella frazione Casale Popolo verranno deposte corone al Monumento ai Caduti e al Cippo dei Caduti al Cimitero, mentre una corona verrà portata al Monumento alla Resistenza in Valle Cerrina. Sulle lapidi che ricordano i Caduti Casalesi nel Comprensorio ed a Valenza, Moncalvo e Felizzano saranno collocate coccarde con i colori della Città e con il Tricolore.

A Novi Ligure sarà il vice ministro Enrico Morando, in piazza Pascoli, a pronunciare l’orazione ufficiale davanti al monumento ai Caduti.
La cerimonia sarà aperta dalla messa al campo e dai saluti del sindaco, Rocchino Muliere, e del presidente del gruppo Anpi della zona di Novi, Franco Barella, e preceduta – con appuntamento alle 9.30 – dalla deposizione di una corona presso il monumento dedicato al Caduti
di Cefalonia, realizzato dal compianto Giuseppe Ansaldi al ricordo del sacrificio della Divisione Acqui.
Saranno deposte corone in piazza XX Settembre a ricordo del sacrificio del partigiano Max e presso la scuola statale ‘Boccardo’, a ricordo dei caduti de La Tuara.

 

Il 25 aprile ad Acqui Terme, la festa della Liberazione sarà accompagnata da un fitto programma di eventi che prevede, dopo la Santa Messa nel duomo, una sfilata per la città dei gonfaloni delle associazioni combattentistiche e d’arma nonché delle autorità locali. Al termine,
sotto i portici del Liceo classico, si terrà una commemorazione partecipata, tra l’altro, dall’europarlamentare Sergio Cofferati.

 

La ricorrenza dei settant’anni della Liberazione a Ovada inizieranno alle 9,15 con la Messa, e le deposizioni di fiori presso i monumenti ai Caduti e alle 11,15 al Teatro Splendor, gli interventi artistici a cura del Festival pop della Resistenza e la partecipazione dei
ragazzi del Pertini. La conclusione della giornata sarà allo Splendor alle 21 con lo spettacolo “Luigi è stanco”, che ricorderà una figura “storica” e di primo piano della lotta di liberazione ovadese: Giovanni Luigi Alloisio, che fu tra i fondatori del Cln di Ovada e coordinatore delle divisioni di “Giustizia e libertà” nell’alessandrino, nell’astigiano e nelle Langhe.

L’Amministrazione comunale di Tortona per il 70° Anniversario della Liberazione si ritroverà alle 9 in cattedrale con la santa messa celebrata da Sua Ecc. Padre Vittorio Viola, vescovo di Tortona. Alle 9.45 in piazza Duomo: ritrovo e partenza corteo per le strade cittadine. Alle 10.30 ai giardini di corso Leoniero: interventi del sindaco Gianluca Bardone, del presidente ANPI Tortona e orazione ufficiale sen Federico Fornaro

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