Autore Redazione
giovedì
1 Aprile 2021
08:47
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Cronaca - Alessandria

Come funziona l’obbligo vaccinale contro il Covid-19 per personale sanitario e farmacisti

Come funziona l’obbligo vaccinale contro il Covid-19 per personale sanitario e farmacisti

ROMA – Nella tarda serata di ieri, mercoledì 31 marzo 2021, il Governo Draghi ha approvato il nuovo Decreto anti-Covid che partirà dal 7 aprile e durerà sino alla fine del mese. Tra le norme inserite si trova anche l’obbligatorietà vaccinale contro il coronavirus per farmacisti e personale sanitario e i farmacisti.

In particolare nel documento si legge che avranno l’obbligo di vaccinarsi “gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali“. In questo senso entrano nel ventaglio di chi dovrà sottoporsi all’inoculazione medici, infermieri, assistenti socio sanitari, tecnici, personale del 118, farmacisti e comunque tutti coloro che entrano nella categoria dei sanitari.

In questo senso la vaccinazione sarà “requisito essenziale” per l’esercizio della professione. Per chi rifiuta è previsto lo spostamento a “mansioni, anche inferiori” con il “trattamento corrispondente alle mansioni esercitate“. Se ciò non è possibile, “per il periodo di sospensione non è dovuta retribuzione“. La sospensione dei sanitari no-vax durerà al massimo sino al 31 dicembre del 2021. La sanzione potrebbe scadere anche prima nel caso in cui gli interessati decideranno di sottoporsi alla vaccinazione. La sospensione interverrà solo se non sarà possibile l’assegnazione a mansioni diverse del lavoratore che non implicano il rischio di diffusione del contagio. Non è previsto licenziamento per chi si rifiuta di vaccinarsi.

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