Autore Redazione
venerdì
17 Settembre 2021
16:54
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Cronaca - Alessandria

Stalli rosa non più solo “gesto di cortesia” ma norma. Lumiera: “Recepita proposta del Comune di Alessandria”

Stalli rosa non più solo “gesto di cortesia” ma norma. Lumiera: “Recepita proposta del Comune di Alessandria”

ALESSANDRIA – Gli “stalli rosa” sono entrati ufficialmente nel Codice della Strada. I confini delle strisce rosa che molti Comuni italiani hanno tratteggiato lungo le strade delle città come gesto di attenzione verso le future mamme e i neogenitori ora andranno rispettati da tutti gli automobilisti. Lasciare il parcheggio rosa libero non sarà più solo “un gesto di cortesia” ma un obbligo di legge, che se non verrà rispettato sarà sanzionato con una multa che potrà variare da 87 a 344 euro.

Il Decreto “Infrastrutture”, ha sottolineato l’assessore alle Pari Opportunità di Palazzo Rosso, Cinzia Lumiera, ha “recepito la proposta avanzata dal Comune di Alessandria ed “è un esempio di collaborazione tra Enti locali ed Istituzioni centrali.

L’inserimento degli stalli rosa nel Codice della Strada era stato proposto proprio dall’assessore, ricevuto due anni fa a Roma insieme all’Ispettore della Polizia Municipale di Alessandria, Mauro di Gregorio, dall’onorevole alessandrino Riccardo Molinari e dai membri della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. La proposta era stata subito accolta favorevolmente, ha ricordato l’assessore Lumiera ma il Covid aveva poi rallentato la discussione.

 

Il Dl Infrastrutture ora ha sbloccato l’ingresso degli “stalli rosa” nel Codice della Strada e normato la disciplina dei parcheggi riservati alle donne in gravidanza e ai genitori di bambini fino a due anni di età. L’introduzione dei parcheggi rosa non obbliga i Comuni a tratteggiare stalli riservati alle future mamme e ai neogenitori, ha precisato l’Assessore Lumiera. Il decreto prevede però fondi a sostegno degli Enti locali che decideranno di rinunciare ad alcuni stalli blu per lasciare uno spazio di sosta gratuita “rosa”. Con la norma, sarà inoltre possibile sanzionare gli automobilisti che occuperanno impropriamente i parcheggi rosa.

Il senso civico sarebbe dovuto bastare ma la norma secondo l’assessore Lumieraè importante” perché “rafforza l’attenzione verso le donne in gravidanza e con bambini piccoli. Era un mio obiettivo come assessore alle Pari Opportunità ma soprattutto come donna e mamma”.

 

Prima di far scattare le sanzioni, ha precisato l’assessore, i Comuni, compreso quello di Alessandria, dovranno emanare le necessarie ordinanze e stabilire le modalità di rilascio dei tagliandi che consentiranno, a chi ne avrà diritto, di parcheggiare gratuitamente negli stalli rosa.

Lungo le strade del Comune di Alessandria, intanto, sono già 18 gli stalli rosa. Si trovano in zone vicine all’Ospedale, al Comune e ai palazzi delle Istituzioni, o a poca distanza da scuole o dal mercato: “In punti della città dove potrebbe doversi recare una futura mamma o una neomamma“. Gli stalli rosa “non sono solo in centro”, ha concluso l’Assessore Lumiera, che valuterà comunque la possibilità di creare nuovi parcheggi riservati a future mamme e ai genitori di bambini fino a due anni di età anche in zone più periferiche e nei sobborghi di Alessandria.

 

 

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