Autore Redazione
lunedì
6 Dicembre 2021
15:41
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Cronaca - Alessandria

Tre pannelli con la storia di Pinocchio: il regalo dei detenuti all’Ospedale Infantile

Tre pannelli con la storia di Pinocchio: il regalo dei detenuti all’Ospedale Infantile

ALESSANDRIA – Inaugurato questa mattina l’ultimo dei tre pannelli raffiguranti la storia di Pinocchio che, grazie ai detenuti del carcere di San Michele, rallegrano i corridoi del Presidio Infantile dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Donata nell’ambito delle iniziative della terza edizione del Festival delle Arti Recluse “Artiviamoci”, l’opera è il frutto dei laboratori artistici realizzati grazie a Piero Sacchi, maestro della bottega della pittura e ideatore del percorso artistico. “Abbiamo scelto Pinocchio perché è la pecora nera dei grandi classici, è il protagonista che disobbedisce e la sua vicenda presenta alcuni aspetti borderline che abbiamo poi commentato e analizzato insieme durante il laboratorio. In particolare questo pannello rappresenta l’episodio in cui Pinocchio derubato viene arrestato e si presenta davanti al giudice scimmione: i personaggi riempiono gli spazi lasciati vuoti dalla vegetazione brillante dove il colore spesso rappresenta il desiderio di libertà”.

Un progetto che vede uscire la creatività dei detenuti fuori dalle mura del carcere a beneficio dei piccoli pazienti del “Cesare Arrigo” che possono così godere di un ambiente sempre più colorato e accogliente. “Siamo molto lieti di poter inaugurare questo terzo quadro – afferma Luciano Bernini, Direttore Sanitario dell’Ospedale di Alessandria – simbolo della ripartenza di attività che da tempo interessano il presidio pediatrico e che si inserisce perfettamente nei percorsi di Medical Humanities che stiamo conducendo nell’ottica di un’umanizzazione delle cure che passa anche attraverso l’inserimento dell’arte e della cultura nei luoghi di cura”.

Il direttore del carcere Elena Lombardi Vallauri ha infine ricordato come l’iniziativa sia molto significativa e gratificante per i detenuti coinvolti e rappresenti una rinnovata vicinanza del territorio all’Ospedale Infantile.

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