Autore Redazione
mercoledì
19 Gennaio 2022
05:41
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Cronaca - Alessandria

“Io vedova devo avere la delega del mio defunto marito per utilizzare il sito salutepiemonte.it”: la storia di Sandra

“Io vedova devo avere la delega del mio defunto marito per utilizzare il sito salutepiemonte.it”: la storia di Sandra

PIEMONTE – Nell’era dell’iperconnessione digitale e con una pandemia in atto che ha dilatato enormemente i tempi di attesa nonché le difficoltà di accesso alle strutture sanitarie, avere la possibilità di prenotare e visionare online gli esami, cambiare il proprio medico di famiglia o ritirare le cosiddette ricette dematerializzate è diventato un servizio quasi indispensabile. In Piemonte a offrire tale opportunità è il sito dell’assessorato regionale alla Sanità salutepiemonte.it.

Accessibile tramite Spid, Carta di Identià Elettronica o certificato digitale in formato CNS, il portale permette di attuare diverse operazioni. Dalla consultazione dei tamponi Covid alle vaccinazioni, dai pagamenti alla scelta del proprio medico di famiglia, sono davvero tanti i servizi presenti su questo portale. C’è anche la possibilità di consultare e scaricare i documenti medici dei figli minori. Il tutto attraverso una semplice delega, da fare sempre online, e che deve essere condivisa da entrambi i genitori. Ma cosa succede in caso di assenza di uno dei due coniugi? Cosa accade in caso di vedovanza o di mamme e papà single?

Semplicemente che non si può accedere a un servizio che nel 2022 dovrebbe essere comodo e agevole“. A dirlo è Sandra, alessandrina rimasta vedova e con due ragazzi minori ancora a carico. “Volevo consultare e scaricare i documenti medici dei miei figli ma non mi è stata data questa possibilità. Questo perché attualmente la piattaforma necessita la delega di entrambi i coniugi. Mio marito però è morto e, come è logico, non può dare e ricevere nessuna delega“. Ecco che questa mamma ha scritto per avere lumi all’assistenza tecnica del sito della Regione. È arrivata però una risposta che l’ha lasciata basita. Al momento il servizio deleghe per minori necessita dell’approvazione obbligatoria di entrambi i genitori. “E pensare che io avevo allegato anche il certificato di morte di mio marito“, specifica la donna.

Il messaggio poi continua spiegando che la Regione Piemonte sta predisponendo un iter alternativo per gestire questo tipo di casistiche e soprattutto che, al momento, non è ancora stata indicata una tempistica di risoluzione al problema. “E i genitori single ora che cosa devono fare? Aspettare sino a quando e per quanto? A oggi so solo che questo servizio, così utile, a me è stato precluso a causa di un bug passato per molto tempo inosservato“.

Photo by Kaitlyn Baker on Unsplash

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