Autore Redazione
venerdì
11 Febbraio 2022
10:24
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Cronaca - Alessandria

Da oggi anche in provincia si torna a ballare: “Ripartenza importante. Speriamo che duri”

Da oggi anche in provincia si torna a ballare: “Ripartenza importante. Speriamo che duri”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’11 febbraio è una data importante per il mondo della notte. Da questa sera, infatti, tornano ad alzarsi le saracinesche di discoteche, sale da ballo e di tutti quei locali che fanno della musica e del divertimento notturno il loro business. A stabilirlo il nuovo decreto approvato dal Governo Draghi che, oltre all’eliminazione dell’obbligo delle mascherine all’aperto salvo assembramenti, permetterà ai locali notturni di accogliere nuovamente i propri clienti seppur ancora con diverse limitazioni.

Per accedere alle discoteche e alle sale da ballo sarà infatti obbligatorio presentare il Super Green Pass. Una condizione che accomuna questi locali a tutti gli altri classificati non di prima necessità per la sopravvivenza della popolazione. Senza la certificazione verde rafforzata, infatti, non sarà possibile fare vita mondana, tantomeno quindi andare in discoteca. A questo si aggiunge l’obbligo di mascherina, tranne quando si balla, per le discoteche al chiuso. Nessuna mascherina invece, per i locali all’aperto. Sul piano della capienza, i locali da ballo non potranno superare il 75% all’aperto e il 50% al chiuso.

Ritengo sia un segnale importante da parte del Governo. Un segnale che dà speranza a un intero settore praticamente chiuso da due anni se non pochi mesi nel periodo estivo“, commenta Filippo Cabella de Il Mulino di Borghetto Borbera. “Sì, non è ancora un ritorno alla normalità completa, però siamo pronti a riaccogliere in sicurezza tutti i nostri clienti. Anche a capienza ridotta, che per noi vuol dire rischiare di andare in perdita“. Sui furbetti del divertimento che “hanno fatto ballare impunemente attraverso eventi illegali” Filippo Cabella spiega che “la paura della concorrenza sleale c’è, tuttavia la nostra associazione di categoria sta combattendo e denunciando tutti quei fenomeni di abusivismo“.

Per Barbara Accardo della Cometa Music-Hall di Salerestano tante problematiche ma l’apertura è importante. In questi due anni di pandemia non è mai successo che riaprissero le discoteche in inverno. Noi non ci credevamo molto, concretamente pensavamo a una ripartenza in primavera. È stata una piacevole sorpresa che ci fa tornare a sperare dopo mesi di completa incertezza“. Ci sarà, “come tutte le volte in cui siamo ripartiti“, estrema cautela e “soprattutto attenzione nel rispetto delle regole. Del resto, ed ormai è sotto gli occhi di tutti, le discoteche non sono il fulcro dei contagi che, anche questo inverno, sono aumentati nonostante i locali notturni fossero chiusi“. Adesso Accardo spera, “io come tanti miei colleghi, in una risposta importante del pubblico che siamo pronti ad accogliere in sicurezza e a braccia aperte“.

Una speranza legata a una pronta ripartenza, ancora prima dell’approvazione del Decreto, che si leggeva anche in molti post di locali della provincia di Alessandria. Come ad esempio quello della Discoteca The Garden di San Michele, alle porte del capoluogo: “In attesa del decreto definitivo“, scrivevano il 7 febbraio, “noi proviamo a ripartire!“. Da qui una serie di eventi per il weekend dedicati agli amanti della musica latina e non solo con la promessa: “Se non cambia nulla… ci vediamo sabato 12 febbraio“. Il cambiamento c’è stato, ma in positivo per il popolo della notte.

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