Autore Redazione
mercoledì
6 Aprile 2022
20:03
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Eternit Bis: a Napoli Stephan Schmidheiny condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione

Eternit Bis: a Napoli Stephan Schmidheiny condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione

ITALIA – Mentre a Novara è sotto processo per difendersi dall’accusa di omicidio con dolo a causa dei decessi avvenuti a Casale Monferrato, oggi l’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, ex proprietario della Eternit, è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione per omicidio colposo dai giudici della seconda sezione della Corte di Assise di Napoli nel processo Eternit Bis.

Come ha riportato AdnKronos Stephan Ernest Schmidheiny era accusato di omicidio volontario per la morte di 8 operai dello stabilimento Eternit di Bagnoli, nella zona occidentale di Napoli. Il reato è stato derubricato in omicidio colposo ed è così intervenuta la prescrizione per 6 delle vittime, mentre per la morte di Franco Evangelista l’imprenditore svizzero è stato assolto perché il fatto non sussiste. La condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione è relativa al solo decesso di Antonio Balestrieri. I pubblici ministeri Anna Frasca e Giuliana Giuliano avevano chiesto per l’imputato una condanna a 23 anni e 11 mesi di reclusione.

Condividi