Autore Redazione
venerdì
18 Settembre 2015
22:00
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Cronaca - Casale Monferrato

“Ehi tu, hai il midollo?” Ad Alessandria e Casale, le Giornate Nazionali contro i tumori del sangue.

“Ehi tu, hai il midollo?” Ad Alessandria e Casale, le Giornate Nazionali contro i tumori del sangue.

PROVINCIA –  Admo, l’Associazione Donatori Midollo Osseo, i clown di corsia di Vip onlus e i medici tornano a unire le forze per al nuova campagna “Ehi tu! Hai midollo?”. La giornata di informazione e di iscrizione al Registro italiano dei donatori di cellule del midollo osseo coinvolgerà  80 città italiane e anche quattro centri zona dell’alessandrino. In provincia di Alessandria più di 5.500 persone hanno dato la loro disponibilità a donare, e oltre 40 coloro hanno già aiutato pazienti in attesa di trapianto.

Chi è in possesso dei requisiti richiesti (età tra i 18 e i 35 anni, peso superiore ai 50 KG e buon stato di salute) potrà dare l’adesione al Registro sottoponendosi ad un semplice prelievo di sangue, finalizzato all’estrazione delle caratteristiche genetiche. Per tutte le informazioni, l’Admo, Vip Clown e medici saranno adisposizione dei cittadini questo sabato 19 settembre in via dei Martiri ad Alessandria e a Casale Monferrato in Piazza Mazzini. La campagna “Ehi tu! Hai midollo?” farà poi tappa il 26 settembre in piazza Italia ad Acqui Terme e il 3 ottobre a Tortona, in via Carducci. La giornata è nata soprattutto  per informare i giovani sulla semplicità di iscrizione alla banca dati dei candidati donatori, sulla non pericolosità della donazione, che può avvenire anche dal sangue in circolo del braccio, sul valore di questo gesto, che ha significato finora Speranze Vita per oltre 3.200 pazienti solo italiani.

E a testimoniarlo, in quei giorni, donatori che sono stati già chiamati a donare e pazienti guariti, che hanno potuto riprendere normalmente le attività che svolgevano prima della malattia, come Anna, reduce della recente Maratona di Milano, che immagina guardando gli occhi dei candidati donatori, colui che le ha permesso la guarigione dalla brutta forma di leucemia che l’ha colpita.

“Il trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) è la terapia salvavita per oltre 70 patologie maligne o ereditarie, del sangue, del sistema immunitario o del metabolismo (le leucemie, i linfomi, i mielomi, la talassemia le più note) dove la funzione del midollo osseo è gravemente compromessa e può essere ripristinata con le CSE di un donatore sano e compatibile (per il sistema HLA) con il paziente. Trovare la persona compatibile, è molto raro (possibilità statistica calcolata in 1:100.00), è per questo motivo che all’interno di  una banca dati ricca di persone sarà più fattibile trovare l’iscritto compatibile” – riferisce Stefano Balma, Presidente Regionale dell’ADMO, l’Associazione portavoce per la sensibilizzazione alla donazione.

 

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