Autore Redazione
giovedì
15 Dicembre 2022
09:51
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Cronaca - Casale Monferrato

Nella stazione di Casale 11 nuove telecamere per renderla più sicura

Nella stazione di Casale 11 nuove telecamere per renderla più sicura

CASALE MONFERRATO – La stazione di Casale Monferrato sarà più sicura grazie all’installazione di 11 telecamere di videosorveglianza. I lavori sono iniziati lunedì 12 dicembre 2022 nello scalo ferroviario di piazza Vittorio Veneto. grazie all’intesa conclusa in tempi brevissimi tra l’Assessorato alla Sicurezza, la Polizia Locale, la Protezione Civile del Comune di Casale ed RFI–Rete Ferroviaria Italiana. Le apparecchiature elettroniche  permetteranno di monitorare lo scalo ferroviario, sia all’interno che all’esterno della struttura, fornendo un valido ausilio alle forze di polizia sia per la prevenzione di atti illeciti che per l’attività d’indagine per quelli già compiuti.

Sono molto soddisfatto e devo ringraziare RFI per la celerità con cui hanno risposto a questa mia richiesta – ha spiegato l’assessore Assessore Novelli.  Appena ricevuta la delega è stato il primo provvedimento che ho sottoscritto. Questo è solo uno dei primi interventi che da qui ai prossimi mesi metteremo in campo per aumentare il livello di sicurezza all’interno della nostra città. Non possiamo e non vogliamo permettere che si creino delle zone franche dove i nostri cittadini non si sentano sicuri”.

L’intervento, insieme alle telecamere comunali già attive nella piazza, contribuirà a innalzare il livello di sicurezza non solo del traffico passeggeri della Stazione ferroviaria, ma dell’intera zona, teatro recente tra l’altro di un efferato omicidio, ove è collocata l’autostazione per il Trasporto pubblico di linea utilizzata e frequentata quotidianamente da centinaia di giovani studenti.

Il Comune di Casale, aderendo al bando di finanziamento statale in scadenza a fine anno, sta anche progettando l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza che, anche in questo caso, grazie alla collaborazione tra le forze di polizia locali e statali che hanno individuato le zone ed i siti che per caratteristiche, posizione o peculiarità sono state o potrebbero essere in futuro oggetto di atti o forme di illegalità o minare l’ordine e la sicurezza pubblica, contribuiranno a rendere più sicura l’intera città.

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