Autore Redazione
giovedì
29 Ottobre 2015
14:54
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Cronaca - Italia

Omicidio stradale: via libera della Camera, previsti fino a 12 anni di carcere

Omicidio stradale: via libera della Camera, previsti fino a 12 anni di carcere

ITALIA – La Camera ha detto sì al disegno di legge che introduce il reato di omicidio stradale. Il testo è stato approvato con 276 voti a favore, i 20 contrari di Sel e 101 astenuti del Movimento 5 Stelle e Forza Italia. Il testo, modificato a Montecitorio, dovrà ora tornare al Senato.

Diverse le novità introdotte nel disegno di legge tra cui l‘aumento di pena per chi causa un incidente mortale dopo aver bevuto o assunto droghe o si dà alla fuga senza prestare soccorso. Chi  uccide una persona guidando  con un tasso alcolemico oltre 1,5 grammi per litro, o sotto effetto di droghe ora rischia  da 8 a 12 anni di carcere. La stessa pena  si applica però ai camionisti o agli autisti di autobus  anche con tassi alcolemici più bassi (comunque superiori a 0,8 grammi per litro). 

Il disegno di legge prevede poi pene da 5 a 10 anni in caso di tasso alcolemico superiore 0,8 g/l oppure per l’automobilista che abbia causato l’incidente mortale commettendo gravi infrazioni al codice della strada, tra cui eccesso di velocità, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio. 

In caso di fuga la pena viene aumentata da un terzo a due terzi e in non potrà, comunque, essere inferiore a 5 anni. Se l’incidente mortale è provocato con colpa della vittima la pena è diminuita fino alla metà, ma in caso di più vittime viene triplicata, anche se comunque non potrà superare i 18 anni di carcere.

Il disegno di legge prevede poi da 3 a 5 anni di reclusione per l’automobilista che guidando con un tasso alcolemico superiore a 1, 5 grammi per litro o sotto l’effetto di droghe abbia causato lesioni gravi a un’altra persona e da 4 a 7 anni di carcere in caso di lesioni gravissime (se si tratta di un conducente professionale per attività di trasporto di persone e di cose la stessa pena si applica anche con tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro).

Sia in caso di omicidio stradale o  di lesioni personali stradali è prevista la revoca della patente, anche in caso di richiesta di patteggiamento. In caso di omicidio stradale l’interessato non può conseguire una nuova patente di guida prima che siano decorsi 15 anni dalla revoca (10 anni se al fatto ha concorso la condotta colposa della vittima). Il termine sale a 20 anni in caso di precedenti condanne  per guida in stato di ebbrezza grave o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.  In caso di fuga del conducente dopo un omicidio stradale il termine per poter chiedere una nuova patente sale invece a 30 anni.

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