Autore Redazione
domenica
15 Novembre 2015
23:13
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Cronaca - Alessandria

Il problema della sicurezza sulle strade riguarda tutti

Il problema della sicurezza sulle strade riguarda tutti

ALESSANDRIA – Il giorno dopo la giornata in ricordo delle vittime della strada la sensibilità rispetto al tema non viene meno. Anche Alessandria ieri ha aderito alla giornata e lo ha fatto con una messa nella chiesa Santa Maria di Castello dove ha sostato l’ambulanza intitolata ad Alessandro Bressan, vittima di un drammatico incidente nel 2009.

Il padre, Ezio, dell’Associazione Familiari e vittime della strada, proprio per evitare che altri possano vivere il dramma da lui subìto, continua giornalmente la sua battaglia di civiltà che comincia innanzitutto con una attività di sensibilizzazione quotidiana perché la sicurezza alla guidaè una cosa che riguarda tutti“. Questo nonostante temi di questo tipo – ha continuato – “suscitino distacco negli interlocutori, convinti che a loro non toccherà mai. Anche io però pensavo che situazioni di questo tipo non mi potessero riguardare e invece ho perso un figlio in strada. Pensate che ogni giorno muore un pedone, ogni giorno – sottolinea Ezio Bressan. Sembra impossibile che l’automobilista non presti attenzione alle strisce pedonali, eppure i dati parlano chiaro“.

Tra le cause degli incidenti anche una abitudine sempre più frequente, quella dell’uso del cellulare alla guida, come ha sottolineato Bressan: “ormai è provato che una delle cause principali degli incidenti sia il telefonino. Io sulla mia macchina ho il vivavoce e non capisco perché non possano averlo tutti. L’altra settimana ho rischiato un frontale sulla strada tra Asti e Alessadnria perché una automobilista stava scrivendo sul cellulare mentre guidava”.
 
Intanto i dati sugli incidenti sono allarmanti perché sebbene il numero sia in calo, in Piemonte e Valle d’Aosta, in controtendenza col resto d’Italia, crescono quelli mortali.
 
In Piemonte i morti sono passati da 259 a 265, con un aumento del 2,3%. Crescono, nel solo Piemonte, gli incidenti con feriti, anche se soltanto dello 0,5%.
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