Autore Redazione
giovedì
24 Dicembre 2015
23:00
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Cronaca - Alessandria

La Cittadella inserita nei “Beni del Fai”

La Cittadella inserita nei “Beni del Fai”

ALESSANDRIA – La Cittadella di Alessandria è stata inserita ufficialmente nei Beni del Fondo per l’ambiente italiano. Dopo la
chiesa di Santa Maria di Portonovo e quella di Santa Margherita a Bisceglie, anche la fortezza alessandrinaè stata aggiunta nella sezione «Visita i Beni» del sito del Fondo Ambiente. Un inserimento che permette di guadagnare visibilità e, potenzialmente, anche turisti. In pratica, ha spiegato la delegazione del Fai di Alessandria – la Cittadella sarà evidenziata al pari di un bene di proprietà dal Fai. Il progetto “Beni promossi dai volontari del Fai” consente alla Fondazione di mettere sempre in pratica i principi che sostengono e orientano la missione e la visione del FAI e che, nel quadro dell’art.
118 della Costituzione italiana, si fondano sul volontariato e sull’auspicata partecipazione diretta di persone e comunità alla cura, educazione e promozione del patrimonio di arte e natura italiano, svolgendo dunque un’azione sussidiaria nei confronti degli enti proprietari.
Il lavoro del Fai, sussidiario e non sostitutivo rispetto alle Istituzioni, tende sempre di più a dare, sia a livello nazionale che locale, valore e dignità a Beni che, appartenendo a tutti, svolgono un ruolo “democratico” nel Paese: Beni dei quali tutti i cittadini comprendono le valenze facendoli propri e riconoscendoli come elementi di identità collettiva.
Il Fai intende dunque essere sempre più presente e attivo a livello nazionale, da un lato attraverso l’acquisizione e la gestione di un sempre maggior numero di Beni in tutte le regioni, sia in proprietà sia in modalità di gestione sussidiaria collaborando con gli Enti locali, dall’altro attraverso la promozione di alcuni “luoghi speciali” grazie alla rete territoriale dei suoi volontari organizzati in Direzioni regionali e Delegazioni.

“Promuovere” significa (come specifica il Dizionario Zingarelli della lingua italiana) “far avanzare qualcosa ad un grado o ad una dignità maggiore e la “promozione è un insieme di attività dirette a sviluppare la conoscenza, l’uso e il bisogno di un prodotto”: proprio in quest’ottica l’opera dei volontari del Fai sarà come il “lievito” che farà crescere la conoscenza dei Beni non sostituendosi ma collaborando con gli enti pubblici che ne sono proprietari, per dare e ricevere dignità sociale e civile e sviluppare il bisogno collettivo di Beni non valorizzati a livello locale.
I cinque anni che ci hanno visti tutti giorni preoccuparci della fortezza non sono stati vani. Tante volte abbiamo gioito, tante volte ci siamo preoccupati, tante volte abbiamo sofferto, ma tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto e, soprattutto, continueremo a farlo! Non è per magia che i concittadini possono venire a passeggiare, o a portare i bimbi a giocare, o i cani a correre, dietro ci siamo noi: i volontari liberi e detenuti che silenziosamente e con tanto amore si occupano di difendere e pulire il bene più prezioso della nostra città.

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