Autore Redazione
martedì
26 Gennaio 2016
23:00
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Cronaca - Piemonte

Quasi un viaggiatore su dieci non paga il biglietto del treno

Quasi un viaggiatore su dieci non paga il biglietto del treno

PIEMONTE – La prima settimana di controlli promossa da Trenitalia sui treni in Piemonte e Valle d’Aosta è terminata. In tutto sono stati impegnati 50 agenti, provenienti anche da altre regioni, divisi in 6 pool. Durante la settimana sono stati controllati oltre 35.000 viaggiatori e 213 treni regionali, venduti 937 biglietti a bordo incassando circa 8.500 euro, emesso verbali di accertamento per circa 67.000 euro, in 5 casi è stato chiesto l’intervento della Polfer. Tra i vari importanti controlli figurano anche quelli compiuti nella stazione di Alessandria. La percentuale di evasione riscontrata in Piemonte è dell’ 8,5% circa.

I controlli, effettuati nelle fasce orarie considerate a maggior rischio evasione, hanno interessato tutte le linee piemontesi da Torino in direzione Genova, Milano, Nodo metropolitano di Torino, Alessandria, Novara, Aosta e Domodossola.
Al momento l’attività di controllo si è conclusa ma trenitalia ha garantito che queste verifiche diverranno sistematiche. Un pool nazionale di agenti Trenitalia infatti, ogni settimana, lavorerà in una diversa realtà regionale affiancando un pool locale che continuerà a rimanere attivo nella propria realtà. Complessivamente saranno circa 220 gli agenti impegnati in tutta Italia, tra controllori e dirigenti della Divisione Passeggeri Regionale e personale di Protezione Aziendale Trenitalia. Queste attività saranno svolte da team di almeno cinque agenti preparati appositamente.

“Il nuovo approccio di Trenitalia al fenomeno dell’evasione, educativo da un lato, con il lancio di messaggi positivi che invitano al rispetto delle regole, e di maggiore rigore e capillarità nei controlli, dall’altro, punta a recuperare risorse finanziarie a vantaggio d’investimenti e migliori servizi e a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori, che paga il biglietto e l’abbonamento, e delle Regioni, cui compete l’onere di finanziare il servizio.”

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