Autore Redazione
martedì
26 Gennaio 2016
23:00
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Cronaca

Il Presidente della Repubblica premia gli studenti della scuola media di Occimiano per “Il diario di Josef”

Il Presidente della Repubblica premia gli studenti della scuola media di Occimiano per “Il diario di Josef”

ROMA – E’ un omaggio a tutti i libri bruciati nei roghi nazisti “Il diario di Josef”, il volume realizzato dagli alunni della III A e III B della scuola media di Occimiano. Il diario del bambino immaginario, Josef Klein, che durante gli anni del Nazismo decide di preservare testi e disegni degli autori proibiti e dei pittori ritenuti ‘degenerati’ e destinati quindi a essere distrutti, ha sbaragliato la concorrenza di tutte le classi che hanno partecipato al premio nazionale “I giovani ricordano la Shoah”. Un primo premio che ha ricompensato i ragazzi e i loro insegnanti del grande lavoro di ricerca e riflessione sul libero pensiero e sulle conseguenze che possono derivare dalla discriminazione e dalla censura.

“Il diario di Josef” non è però solo frutto della “mente” dei ragazzi, ma anche delle loro abilità manuali. Oltre a scrivere i contenuti durante le ore di Italiano e Storia, gli studenti della scuola media di Occimiano hanno infatti fisicamente costruito il volume utilizzando un telaio di legno artigianale. I ragazzi, sotto la guida del professore di Tecnologia e Arte, hanno poi rilegato con ago, filo, garza, cartone e stoffa tutte le pagine che hanno anche arricchito con i disegni realizzati durante le ore di Arte. Un grande lavoro che sarà ufficialmente premiato questo mercoledì a Roma durante le solenni celebrazioni della Giornata  della Memoria. Una delegazione di 12 studenti della III A e III B della scuola media di Occimiano, insieme a due dei insegnanti  che hanno seguito il progetto, Sara Faroni, Paola Malfatti e Paolo Mazzucco, ha infatti raggiunto la Capitale dove questo mercoledì, al Quirinale, riceverà il primo premio del concorso nazionale direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e del Presidente delle Comunità Ebraiche Italiane.Tradizionalmente partecipiamo a questo concorso, ma questa è la prima vittoria – ha commentato Roberto Viale, preside dell’istituto Comprensivo Don Milani di Ticineto E’ una grande soddisfazione per una piccola scuola di provincia battere la concorrenza di scuole sicuramente più grandi e importanti di noi”. Alla soddisfazione del preside dell’Istituto si è aggiunta anche quella  dell’Assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Gianna Pentenero.Con la loro sensibilità, intelligenza e creatività – ha sottolineato il membro della Giunta Piemontese –  i ragazzi hanno realizzato un serio lavoro di riflessione intorno al tema della libera espressione del pensiero, uno dei valori primari su cui si fonda la nostra Costituzione. Mi congratulo con loro e con i loro insegnanti”.

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