Autore Redazione
giovedì
12 Maggio 2016
06:32
Condividi
Cronaca - Acqui Terme

Evasione fiscale di una società di produzione energia: si “ravvede” versando 130 mila euro

Evasione fiscale di una società di produzione energia: si “ravvede” versando 130 mila euro

ACQUI TERME – Nuova evasione fiscale questa volta scovata ad Acqui Terme e compiuta da una società che opera nel settore della produzione di energia elettrica. L’esame dei bilanci del triennio 2012-2014 ha permesso di individuare “notevoli anomalie nei costi dichiarati, nettamente sproporzionati in relazione all’utile d’esercizio“. Il controllo dei finanzieri ha permesso di riscontrare errate annotazioni contabili che hanno alterato i costi di esercizio in maniera da abbattere notevolmente i ricavi prodotti e, di conseguenza, il relativo reddito. Alla società sono stati contestati ricavi non dichiarati per oltre un milione di euro e costi non deducibili per oltre 400 mila euro. L’azienda ha collaborato con le Fiamme Gialle nella ricostruzione del reddito e ha usufruito del “ravvedimento operoso“, provvedendo a sanare la propria posizione fiscale con una dichiarazione integrativa e con il versamento di imposte, sanzioni ed interessi per oltre 130.000 euro.

Il caso in esame è uno dei tanti, ultimamente in crescita, in cui il contribuente decide di avvalersi delle opportunità offerte dalla rinnovata strategia di prevenzione e contrasto dell’evasione fiscale, in particolare della disciplina del ravvedimento, contenuta nella legge di stabilità per l’anno 2015. Basato sul principio dell’auto-correzione, l’istituto permette di sanare errori ed omissioni commessi in sede dichiarativa, favorendo nel contempo le attività di contrasto da parte degli organi inquirenti nei settori maggiormente insidiosi, caratterizzati da condotte fiscali fraudolente. Il ravvedimento operoso, infatti, oltre a consentire l’immediato recupero delle pretese erariali, favorisce la “compliance fiscale”, incentivando un rapporto contribuente-fisco basato sull’informazione e sulla condivisione delle problematiche.

Condividi