Autore Redazione
giovedì
4 Agosto 2016
14:05
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Cronaca

Paga un comò con un falso assegno di 15 mila euro: denunciato un truffatore seriale

Paga un comò con un falso assegno di 15 mila euro: denunciato un truffatore seriale

OVIGLIO – Ha pagato un comò antico con un assegno di 15 mila euro, poi risultato falso. Per questo i Carabinieri di Oviglio hanno denunciato un 66enne per truffa aggravata e falso materiale. A cadere nella trappola del 66enne, residente in provincia di Bergamo, è stato un cittadino di Oviglio, proprietario del mobile e contattato a inizio anno da una donna. La acquirente aveva visto su un sito di vendite on line il comò e si era detta interessata all’acquisto, tanto da farlo visionare da un suo sedicente uomo di fiducia e restauratore. Lo scorso 18 gennaio è avvenuta la consegna. Quando il venditore è andato a incassare l’assegno, però, ha scoperto che era falso. Dopo aver tentato senza successo di contattare la donna è così scattata la denuncia. I Carabinieri hanno così scoperto che anche il documento di identità della signora, inviato in fotocopia, risultava falso, così come la scrittura privata relativa alla vendita del bene. Il numero di telefono in uso alla donna, inoltre, è risultato intestato a un soggetto inesistente.

Grazie al numero di targa del furgone i Carabinieri sono riusciti a risalire al 66enne, il sedicente restauratore. A suo carico, inoltre, sono emerse altre nove truffe identiche a quella commessa ad Oviglio, sempre attraverso falsi assegni con lo stesso numero seriale. Su questi assegni, duplicati in maniera perfetta in ogni parte, veniva cambiato solo il nome del beneficiario, l’importo e il luogo di emissione. Sono in corso ulteriori indagini per individuare la donna che inizialmente aveva trattato con il venditore fino al ritiro del bene, per poi sparire definitivamente.

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