Autore Redazione
lunedì
5 Settembre 2016
11:33
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Cronaca - Acqui Terme

Sequestrato dall’ex dipendente per un presunto debito: salvato dai Carabinieri

Sequestrato dall’ex dipendente per un presunto debito: salvato dai Carabinieri

ACQUI TERME – Esperienza terribile per un uomo, minacciato e sequestrato dal suo ex dipendente. Sono stati i Carabinieri di Acqui Terme a porre fine ai terribili momenti di angoscia patiti dall’uomo, bloccato da Maurizio Cesarco, 37 anni di Morsasco, poi arrestato per sequestro di persona. L’uomo ha agito perché riteneva di essere in credito con l’ex datore, convinto invece di aver sanato l’interruzione del rapporto regolarmente. L’aggressore ha così incrociato per strada, a bordo di un trattore, la vittima ed è a quel punto che è iniziata la brutta storia.

L’arrestato ha costretto l’ex capo a portare il mezzo a casa sua e poi lo ha ricondotto nella sua abitazione per indurre la figlia della vittima a recuperare 1.700 euro, somma ritenuta sufficiente a saldare il presunto debito. Formulata la richiesta il 37enne ha riportato l’ex datore di lavoro nella sua casa dove le inquietanti minacce sono proseguite. Saggiamente la figlia della vittima ha immediatamente allertato i Carabinieri che hanno circondato la casa del sequestratore per poi accedere all’interno attraverso una porta incustodita.

I militari, una volta dentro, hanno trovato in lacrime la vittima, salvandola. Maurizio Cesarco dovrà ora rispondere di sequestro di persona. La compagna (R.R., 30 anni) è stata denunciata per lo stesso reato, in virtù ruolo più marginale nella vicenda.

La vittima, condotta per accertamenti al Pronto Soccorso di Acqui Terme è stata poi dimessa con alcuni giorni di prognosi per alcune contusioni e ferite superficiali provocate dal coltello appoggiato alla gola.

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