Autore Redazione
giovedì
10 Novembre 2016
04:36
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Cronaca - Italia

Prosegue l’impegno della Polizia contro le truffe agli anziani [VIDEO]

Prosegue l’impegno della Polizia contro le truffe agli anziani [VIDEO]

ITALIA – Prosegue senza sosta su tutto il territorio nazionale l’impegno della Polizia di Stato contro il fenomeno delle truffe agli anziani attraverso la campagna “Non siete soli #chiamatecisempre”. L’iniziativa si concretizza in due spot ideati da Gianni Ippoliti, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania.

La campagna, così come avvenuto nello scorso mese di Agosto, è stata lanciata tramite la pubblicazione dei due spot sui profili Facebook e Twitter della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa. Anche nel sito della Questura di Alessandria sono stati pubblicati consigli utili a contrastare questo fenomeno

Nei nuovi trailers vengono mostrate le truffe più ricorrenti come, ad esempio, quelle tra le mura domestiche in cui i malfattori si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per tecnici del gas. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la Polizia. 

Sono purtroppo tanti gli episodi in cui i cittadini “over 65” vengono avvicinati e raggirati. I casi registrati, infatti, a livello nazionale, mostrano un aumento del 19% nel primo semestre del 2016 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente.

Questo anche grazie alle campagne di sensibilizzazione portate avanti dalla Polizia che hanno prodotto due effetti positivi: il primo che gli anziani adesso sono sempre più informati riguardo ai raggiri di cui possono rimanere vittime e, sempre più spesso, riescono loro stessi a sventare le truffe; il secondo consiste in un’accresciuta consapevolezza del fenomeno da parte dei cittadini che adesso hanno una maggiore capacità di reazione e denunciano questi reati, riducendo il sommerso e rendendo possibili le azioni repressive.

Nella provincia di Alessandria si riscontrano ancora analoghi episodi, tuttavia occorre rilevare che dopo il periodo estivo ci sono stati casi in cui questa tipologia di raggiri si è fermata alla soglia del tentativo. Infatti, in molte occasioni, gli anziani avvicinati dai truffatori sono riusciti ad avvertire le forze dell’ordine e ad impedire l’accesso nelle proprie abitazioni ai finiti dipendenti Amag accompagnati dal solito individuo che si spaccia per vigile urbano.

La questura di Alessandria continua ad impegnarsi in tale campagna informativa a garanzia delle fasce più deboli della popolazione, raccomandando ai cittadini di denunciare tale becera tipologia di reati, riferendo senza esitazione od  imbarazzo anche i minimi particolari utili alle indagini. In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…#chiamatecisempre”.

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