Autore Redazione
mercoledì
7 Dicembre 2016
05:00
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Cronaca - Ovada

Silvano D’Orba al fianco di Amatrice. Consegnati il ricavato delle iniziative solidali, pacchi dono e materiale scolastico

La delegazione guidata dal sindaco di Silvano D'Orba Ivana Maggiolino ha raggiunto Amatrice insieme Paolo Tacchino della Coldiretti per consegnare il ricavato delle manifestazioni dell'11 e 24 settembre e le altre numerose donazioni di privati
Silvano D’Orba al fianco di Amatrice. Consegnati il ricavato delle iniziative solidali, pacchi dono e materiale scolastico

SILVANO D’ORBA – Le generose azioni di solidarietà messe in campo dal Comune di Silvano D’Orba in collaborazione con Coldiretti hanno permesso di aiutare alcune famiglie di Amatrice duramente colpite dal terremoto. Nei giorni scorsi una delegazione guidata dal sindaco di Silvano D’Orba Ivana Maggiolino, dal vice sindaco Giuseppe Coco, dall’assessore Massimiliano Campora e dal consigliere Sasha Bisio ha raggiunto Amatrice insieme al rappresentante della Coldiretti, il consigliere Paolo Tacchino, per consegnare il ricavato delle manifestazioni dell’11 e 24 settembre cui hanno partecipato tutte le associazioni silvanesi, i commercianti, le scuole e a cui si sono aggiunte numerose donazioni di privati. In collaborazione con la Coldiretti di Alessandria e di Rieti sono state individuate quattro famiglie/aziende di allevatori colpite duramente dal sisma del 24 agosto: Valeria Cavezzi, Ernesto D’Alessio, Pietro D’Angelo e Annunzia Pica.
E poiché il Natale si sta avvicinando, gli amici del “Raduno Auto d’Epoca San Pancrazio” hanno donato ai bambini della Scuola Primaria e dell’Infanzia 150 pacchi regalo con diversi tipi di giocattoli: un piccolo pensiero da mettere sotto l’albero. Ma non solo: infatti, è stato consegnato anche materiale scolastico e libri donati da privati.
La giornata si è conclusa con il saluto del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che ha detto: “Noi non vogliamo essere solo un paese da cartolina, ma un paese da vivere”.
E il paese di Silvano ha preso alla lettera queste parole: è e sarà vicino ad Amatrice e alle sue frazioni perchè come diceva Madre Teresa di Calcutta – ha aggiunto il primo cittadini di Ivana Maggiolino – “Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell’oceano ma se questa goccia non ci fosse all’oceano mancherebbe”.

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