Il Monferrato piace sempre di più ai turisti e può crescere ancora

CASALE MONFERRATO – Il Monferrato deve investire sul turismo. A dirlo sono i numeri registrati dal Punto Iat a Casale. Nel periodo tra gennaio e novembre è stato riscontrato un incremento turistico del 4.3% rispetto allo stesso periodo del 2016. La maggiore presenza è stata degli italiani (4,73%) mentre gli stranieri si sono attestati su un +3,32%. Alla metà di novembre le presenze totali allo Iat hanno già raggiunto le 10.676 unità superando il dato complessivo i tutto il 2016 (10.581 presenze). Settembre ha registrato il migliore exploit con un +71% rispetto all’anno precedente (dato trainato da un aumento del 176% nelle affluenze degli stranieri e supportato da un +36% nelle affluenze degli italiani).  I mesi di aprile ed ottobre sono quelli che hanno fatto registrare un incremento maggiore delle affluenze nel 2017 rispetto al 2016.

Ma ormai il turismo viaggia anche sul web come testimoniato dai contatti sul sito www.monferrato.org. Anche in questo caso i numeri hanno un segno positivo rispetto al 2016: gli utenti sono saliti del 4,66%, incremento anche delle sessioni con un +9% e del 2,79% di visualizzazioni. I visitatori più assidui, dopo gli italiani arrivano da Svizzera, Stati Uniti e Francia.
I margini di miglioramento però sono ancora notevoli visto che durante la recente partecipazione del Consorzio Mon.D.O. e di Sistema Monferrato al salone “I Viaggiatori” di Lugano è stato possibile riscontrare “come gli ospiti non conoscessero alcune tipicità e ne siano rimasti soddisfatti rimarcando come principali elementi di maggior attrazione il nuovo video “An emozional land”, capace di sottolineare l’immagine globale del territorio e la molteplicità di paesaggi ed opportunità di turismo sul nostro territorio.”