MDP avanza in Monferrato: “Al lavoro per recuperare i delusi Pd”

CASALE MONFERRATO – Chi ha detto che i giovani non sono più attratti dalla politica? La realtà è ben diversa e il Monferrato ne è la prova. Molti giovani amministratori del territorio hanno infatti aderito al progetto MDP-Articolo 1 offrendo esperienza e conoscenze ad una nuova sinistra unita in Liberi e Uguali.

È ormai nota da tempo l’adesione al movimento di Michele Fontefrancesco, sindaco di Lu classe 1983 e già coordinatore cittadino del Pd di Valenza. A lui si è unito di recente anche Simone Gay, 28 anni e dal 2014 Vicesindaco di Frassineto Po (compresi cinque mesi di reggenza dopo la prematura scomparsa dell’ex Sindaco Angelo Muzio fino alle elezioni dello scorso 11 giugno).

“Non è stata una decisione presa a cuor leggero. Per tanti anni il PD è stato la mia casa politica, dove sono cresciuto ed ho imparato praticamente tutto quello che so. L’esperienza alla guida del Circolo dei GD è stata senza dubbio la più importante, sotto la mia guida siamo arrivati al massimo numero di iscritti, da Casale e dal territorio, abbiamo portato entusiasmo, energie, idee e freschezza e abbiamo contribuito alla vittoria del 2014, risultato affatto scontato“, ha spiegato Gay, ormai ex membro del Direttivo Cittadino e dell’Assemblea Provinciale del Partito Democratico. “Non posso però non registrare che negli ultimi tempi il PD sia cambiato molto in metodi e contenuti e questo ha portato ad un calo di iscritti, di capacità di dialogo, e di quella voglia di confrontarsi con militanti e cittadini. Troppe volte il PD si è chiuso nelle sue stanze per contese interne che, la storia insegna, quasi mai portano alle decisioni migliori per la collettività se prive dell’opportuna condivisione“, ha aggiunto.

Da qui la volontà di aderire a “Articolo 1 – MDP e al progetto politico di Liberi e Uguali. Qui lavoreremo per recuperare i tanti delusi del PD e per portare proposte concrete al disagio degli italiani, fuori e dentro le istituzioni, con la visione di una sinistra moderna e contemporanea, che esiste in natura e della quale c’è bisogno. Serve recuperare i valori di sempre senza rimanere ancorati ad alcuni retaggi sicuramente nostalgici ma ormai anacronistici“, ha concluso Gay.