Autore Redazione
venerdì
23 Febbraio 2018
11:27
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Politica - Casale Monferrato

Il sindaco Palazzetti toglie le deleghe all’assessore Gioria

Fatale la mail inviata ai consiglieri dall'assessore sulla riqualificazione di piazza Venezia.
Il sindaco Palazzetti toglie le deleghe all’assessore Gioria

CASALE MONFERRATO – Il sindaco di Casale, Titti Palazzetti, ha revocato le deleghe dell’assessore, Carlo Gioria. Con “grande dispiacere” il primo cittadino ha comunicato che “è venuto meno il rapporto di condivisione politica e di fiducia alla base della nomina, indispensabile per una collaborazione fattiva“. Il sindaco ha ringraziato Carlo Gioria “per il contributo che ha dato in questi anni all’Amministrazione della città” e ha quindi assunto “personalmente le deleghe che gli competevano”.

La decisione arriva dopo le polemiche per una mail inviata ai consiglieri comunali in cui l’assessore comunale avanzava alcune perplessità sul progetto di riqualificazione di piazza Venezia, suscitando il disappunto all’interno del resto dell’esecutivo. Carlo Gioria, raggiunto via mail due giorni fa da Radio Gold, ha spiegato che nella mail in questione non aveva “assolutamente «espresso contrarietà in merito alla riqualificazione di Piazza Venezia e all’utilizzo del mercato ortofrutticolo». Il contenuto è proprio agli antipodi di questo – ha aggiunto Gioria”. L’ex assessore ha raccontato di aver “semplicemente espresso molto pacatamente la mia visione come Assessore all’Urbanistica e la forte preoccupazione che se sarà stralciato dalla Variante l’insediamento commerciale di 1500 mq sino ad oggi previsto, la riqualificazione probabilmente non troverà risorse per avere luogo nei prossimi anni. La mia mail ha appunto avuto semplicemente lo scopo di ricordare a tutti quanto Piazza Venezia sia un punto fondamentale della pianificazione urbanistica di Casale e potrebbe costituire un modello futuro di riqualificazione“.

Il sindaco però non ha gradito la comunicazione inviata a tutti i consiglieri, all’insaputa del sindaco e degli altri assessori: “la scelta fatta da noi non pregiudica assolutamente la riqualificazione dell’area anche perché lì sorgerà la nuova caserma dei Carabinieri”. La frattura è stata quindi inevitabile per Titti Palazzetti, sorpresa dall’evoluzione dei fatti degli ultimi giorni.

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