Piatto unico: l’amministrazione incontra il Comitato Mensa

Si è svolto lunedì mattina a Palazzo Rosso il confronto tra il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, e il Comitato Mensa sul tanto discusso piatto unico servito nelle ultime settimane nelle scuole comunali. Il Comitato Mensa, ha spiegato il Presidente, Mauro Goglino, si è fatto portavoce del malcontento di alcuni genitori e ha quindi chiesto all’amministrazione di reintrodurre il menù invernale dello scorso anno ed eliminare quindi il piatto unico. Come già annunciato la scorsa settimana, l’amministrazione ha invece avanzato una controproposta: proseguire con la sperimentazione una volta a settimana, introducendo però nuove portate “più ricche, gustose e appetibili” e prevedendo comunque sempre, in alternativa, pasta o riso in bianco per i bambini che risultassero non gradire il piatto unico. “Con queste modifiche l’amministrazione ha dimostrato comunque un’apertura verso le richieste dei genitori” ha commentato il Presidente del Comitato Mensa. Per ora, però, la situazione resta in “stand by” in attesa del nuovo incontro già fissato per mercoledì. Intanto, il nuovo menù proposto questa settimana da Aristor e pubblicato sulla pagina facebook “Sciopero a oltranza per il piatto unico Aristor” ha raccolto maggiore favore tra alcuni genitori iscritti al gruppo. Per altri, però, il piatto unico, per quanto migliorato, resta comunque assolutamente indigeribile. Ad oggi, ha spiegato Alessandro Ante, genitore di un alunno della scuola De Amicis e coordinatore della pagina facebook, rimane infatti confermata la manifestazione organizzata per questo giovedì mattina alle 9.30 di fronte al Comune di Alessandria, proprio per protestare contro l’introduzione del piatto unico. “Invitiamo tutti i genitori e i cittadini sensibili al tema a partecipare. Questa – ha concluso Alessandro – sarà solo la prima di diverse iniziative che abbiamo intenzione di organizzare contro questa decisione dell’amministrazione comunale che, vorrei ricordare, è stata imposta ai genitori dopo il pagamento della retta al servizio refezione”.

Di seguito trovate intanto il comunicato inviato dall’amministrazione comunale di Alessandria.

“Si è svolta, questa mattina, in Comune la riunione con il Comitato Mensa alla presenza del sindaco, Maria Rita Rossa.

La discussione si è aperta sul tema del piatto unico.

Il sindacoha ribadito che quella del piatto è una scelta che mira al benessere dei bambini, suffragata da pareri autorevoli, senza alcun risvolto di tipo economico, pertanto, ha proposto di proseguire la sperimentazione mantenendo il piatto unico un solo giorno alla settimana e somministrando, in quella giornata, i cibi che a seguito del lavoro di monitoraggio, saranno individuati come più graditi ai bambini.

Si è concordato, recependo le istanze dello stesso Comitato, di modificare la proposta del piatto unico con pietanze più ricche, gustose ed appetibili.

Sarà, comunque, sempre presente, in queste giornate, un’alternativa di pasta o riso bianco.

“Il confronto ha evidenziato come la scelta del piatto unico sia comunque una scelta condivisa – ha commentato il sindaco, Maria Rita Rossa -. E’ emerso che la contrarietà maggiore alla sperimentazione deriva dal fatto che era necessario effettuare un lavoro preparatorio più approfondito e propedeutico all’introduzione delle modifiche e di questo siamo consapevoli.

In ogni caso, fatte queste considerazioni, mi sono già attivata direttamente con l’azienda per introdurre le nuove modalità concordate questa mattina, a partire da domani, facendo, inoltre, presente ad Aristor che ci deve essere una attenzione maggiore alla ricchezza dei piatti che vengono somministrati ed alla qualità dei cibi proposti: i piatti devono esser migliorati ed arricchiti e deve essere garantita un’alternativa.

Ho chiesto, inoltre, che vengano introdotte con modalità appetibili la pizza e polpette o hamburger e su questo l’azienda mi ha assicurato il massimo dell’impegno”.

Il sindacoha successivamente proposto la firma di un Protocollo d’Intesa tra Amministrazione Comunale e Comitato Mensa per effettuare un controllo diretto sulla qualità del servizio nel suo complesso, con la possibilità di intervenire direttamente, in tempo reale, in caso di disfunzioni con la segnalazione alle autorità competenti.

Nelle prossime riunioni saranno definite le modalità organizzative per arrivare, quanto prima, alla firma del Protocollo.