Autore Redazione
lunedì
18 Giugno 2018
04:55
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Politica - Alessandria

Trasporti: “Agenzia Mobilità dia più risorse all’alessandrino”

Appello bipartisan delle forze politiche e di Amag Mobilità che, nonostante le difficoltà, ha chiuso il primo anno con un utile di 150 mila euro. A breve arriveranno anche due navette elettriche
Trasporti: “Agenzia Mobilità dia più risorse all’alessandrino”

ALESSANDRIA – Il territorio alessandrino faccia sistema per ottenere dalla Agenzia della Mobilità una più equa spartizione delle risorse per il trasporto pubblico locale. Questa l’invocazione bipartisan emersa nell’ultima Commissione Bilancio del Comune di Alessandria, quando i vertici dell’azienda Amag Mobilità hanno fatto il punto sullo stato dell’azienda. Nonostante le poche risorse pubbliche a disposizione, però, la società di proprietà della Line all’85%, nel suo primo anno di vita ha stanziato fondi privati per l’arrivo di 14 nuovi mezzi entro l’inizio dello scorso anno scolastico. Un investimento di circa 2 milioni e 500 mila euro, in teoria coperti  al 50% dalla Regione. In pratica, ha però sottolineato il direttore generale di Amag Mobilità Franco Repossi, “il primo euro pubblico arriverà non prima del 2019”.

Maggioranza e opposizione hanno convenuto l’esigenza di farsi sentire e cercare di intaccare la strategia troppo “Torino-centrica” dell’Agenzia. Basti pensare, ha sottolineato Repossi, “ai 70 milioni di euro stanziati nel tentativo di salvare la torinese GTT”. A breve l’amministrazione alessandrina incontrerà Paolo Filippi, il rappresentante del bacino sud-est nell’Agenzia e concordare così una strategia comune. “Il modello regionale deve cambiare” ha sottolineato Franco Repossi, dg di Amag Mobilità “a noi non ci ha aiutati nessuno”.

Nel frattempo Amag Mobilità ha chiuso comunque in utile il suo primo anno, con un +153 mila euro e farà anche arrivare due navette elettriche nel centro di Alessandria. L’auspicio, inoltre, è completare entro l’anno il processo di bigliettazione integrata: emettere cioè una sola tessera che l’utente potrà usare per poter usufruire su tutti i mezzi pubblici della Regione.

La tappa fondamentale da raggiungere nel prossimo futuro sarà, come ha sottolineato il consigliere Partito Democratico Giorgio Abonante, l’approvazione del piano urbano della mobilità. Il provvedimento, ha ribattuto il vicesindaco Davide Buzzi Langhi, ha dovuto subire delle revisioni rispetto all’originale del 2016 perché non più attuabile nel contesto cittadino di oggi. “Entro giugno” ha precisato il dg Repossi “Amag Mobilità presenterà i nuovi dati rielaborati dai propri tecnici al termine di settimane di analisi su tutte le corse”. L’auspicio è che l’approvazione definitiva di Palazzo Rosso arrivi entro i prossimi mesi.

Su sollecitazione del consigliere del Movimento 5 Stelle Francesco Gentiluomo, inoltre, il dg Repossi ha precisato l’iter per la discussione con le parti sociali del contratto integrativo. “Proprio questa settimana torneremo a parlare con i sindacati nel merito dopo che la discussione si era interrotta” ha aggiunto Repossi “a causa delle elezioni delle Rsu di una sigla”.

Un altro dato che emerge nell’ultimo anno è anche l’aumento dei controlli dei biglietti grazie a una squadra composta da otto addetti. “Il 30% delle sanzioni comminate è stato pagato immediatamente a bordo” ha ricordato Repossi “una percentuale molto alta se si pensa che a Milano di solito si attesta appena al 4%”.

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