Autore Redazione
venerdì
13 Luglio 2018
06:01
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Politica - Alessandria

Mense: dialogo riaperto Comune-sindacati. Ma le preoccupazioni restano

Il 25 luglio nuovo confronto, quando si conoscerà il verdetto della procedura di congruità sul punteggio della società Cooperativa Solidarietà e Lavoro
Mense: dialogo riaperto Comune-sindacati. Ma le preoccupazioni restano

ALESSANDRIA – Più di un’ora di frastuono sotto Palazzo Rosso è servita. Alla fine una delegazione composta dai lavoratori del servizio di refezione scolastica e dai sindacati è stata ricevuta dall’amministrazione comunale di Alessandria, in particolare dal vicesindaco Davide Buzzi Langhi, dall’assessore ai Servizi Educativi Silvia Straneo e dalla dirigente Orietta Bocchio, responsabile del bando di assegnazione.

Un dialogo riaperto, quindi, ma le preoccupazioni delle parti sociali sul futuro dei 100 dipendenti restano. Comune e sindacati si ritroveranno il 25 luglio, giorno in cui Palazzo Rosso diramerà il risultato della verifica di congruità dell’offerta della azienda che ha ottenuto il maggior punteggio per l’aggiudicazione del servizio.

“L’amministrazione si è detta disponibile ad attivare tutti i canali di dialogo possibili per non generare disoccupazione” ha sottolineato Cristina Vignolo, della Fisascat Cisl Ne prendiamo atto, fermo restando che dal punto di vista formale chi entra in gara potrebbe non contemplare i lavoratori delle ditte Sotral e Elior, quelle addette ai servizi di trasporto e approvvigionamento che non sono state comprese nel bando. Ogni dialogo che si riapre è positivo” ha continuato Vignolo “il problema è che dobbiamo essere sempre noi a provocarlo. Nessuno ci ha mai convocato sottoponendoci questo problema“.

Sempre il 25 luglio, inoltre, Cgil, Cisl e Uil incontreranno anche le aziende Aristor e Alessandria Servizi, decise ad attivare i licenziamenti collettivi. “Noi invece puntiamo a una procedura di cambio di gestione, in modo da mantenere legate le persone al servizio” ha aggiunto Vignolo “in caso contrario la situazione si complicherebbe ancora di più. Inoltre chiederemo un incontro al Prefetto e contiamo di farci sentire anche in Regione e valutare lì il da farsi. In ogni caso prima avviene l’assegnazione del servizio e meglio è. Non sarà semplice, visti i possibili ricorsi dell’altra azienda in gara. E poi arriverà il mese di agosto, che solitamente rallenta tutto. Il problema è che a settembre le scuole cominciano“.

“La dirigente Orietta Bocchio si è impegnata a definire un aggiudicatario dell’appalto per il prossimo 25 luglio” ha aggiunto Fabio Favola, di Filcams Cgil “per noi questa sarebbe una bella notizia. A quel punto potremmo già avviare le trattative per il passaggio dei dipendenti. Le preoccupazioni restano identiche, abbiamo comunque raccolto la disponibilità di Palazzo Rosso a mantenere un dialogo e noi abbiamo chiesto coerenza nel garantire ricadute occupazionali. La loro risposta? Condurranno tutte le azioni possibili per agevolare la ricollocazione di tutto il personale“.

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