Autore Redazione
lunedì
16 Luglio 2018
13:58
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Politica - Casale Monferrato

Stato di agitazione alla clinica Sant’Anna di Casale

La Fp Cgil ha dichiarato lo stato di agitazione del personale dopo l’annunciata intenzione della direzione di procedere al licenziamento di quattro persone
Stato di agitazione alla clinica Sant’Anna di Casale

CASALE MONFERRATO – I lavoratori della clinica Sant’Anna di Casale Monferrato sono a un passo dallo sciopero. La Fp Cgil, infatti, ha dichiarato lo stato di agitazione del personale dopo l’annunciata intenzione della direzione di procedere al licenziamento di quattro persone.

Come spiegato da Francesca Voltan, della Segreteria Fp Cgil, in una lettera indirizzata agli stessi lavoratori la clinica ha dichiarato una perdita di 980 mila euro nel 2017 indicando la volontà di procedere all’esternalizzazione dei servizi per mantenere tutti i posti di lavoro, salvo poi comunicare alle organizzazioni sindacali “la volontà di procedere con quattro licenziamenti individuali“. “Dopo innumerevoli incontri tra le organizzazioni sindacali, la clinica e la Cooperativa Sociale Coopera, società indicata dalla stessa clinica come società subentrante e la faticosa intesa trovata con la Cooperativa per l’assorbimento di tutto il personale con le garanzie richieste per i lavoratori, la direzione ci ripensa”. Questo, ha aggiunto il sindacato di categoria della Cgil “a seguito della scelta unilaterale di esternalizzare le sole pulizie alla cooperativa, inserendo di conseguenza personale esterno”.

“Ma come pensa la clinica di sanare la perdita dichiarata con il licenziamento di quattro lavoratori? – ha tuonato la Fp Cgil – Come è possibile che la S. Anna sia l’unica clinica privata della provincia di Alessandria a manifestare ancora una perdita così importante nonostante i vari interventi strutturali e i sacrifici fatti dai lavoratori per il mantenimento dei posti di lavoro?

Dopo due anni che hanno duramente provato i lavoratori, passati da dichiarazioni di esubero e licenziamenti individuali, dal ricorso alla cassa integrazione alla temporanea chiusura della clinica, fino alla riconversione a struttura psichiatrica con demansionamenti delle figure professionali, la Fp Cgil ha dichiarato lo stato agitazione e non esclude chiedere la convocazione della clinica all’Ispettorato del Lavoro di Alessandria, al fine, ha spiegato il sindacato, “di dirimere l’ulteriore criticità emersa”.

(Foto di repertorio)

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