Autore Redazione
martedì
25 Marzo 2014
00:00
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Politica - Alessandria

Aspal: da Torino ancora nessuna notizia sulla proroga della cassa integrazione. Ancora ‘assente’ l’assessore Falleti

Aspal: da Torino ancora nessuna notizia sulla proroga della cassa integrazione. Ancora ‘assente’ l’assessore Falleti

Il mese di marzo è ormai agli sgoccioli e ancora non ci sono notizie ufficiali in merito a una proroga del periodo di cassa integrazione in deroga. Ad attendere, in ansia, i 15 lavoratori del Teatro Regionale Alessandrino e i circa 25 dipendenti in cassa integrazione di Aspal, la partecipata del Comune di Alessandria, da mesi in liquidazione. La Regione avrebbe dovuto sciogliere le riserve sulla proroga dell’ammortizzatore sociale nel fine settimana appena trascorso, ha spiegato Maria Rosa Gheido, Presidente di Costruire Insieme, l’azienda speciale in cui è confluita ‘una fetta’ dei dipendenti di Aspal. Fino a lunedì mattina, però, il telefono rimaneva muto. A infondere fiducia nella Presidente di Costruire Insieme c’è però la manifestata volontà del Piemonte di fare valere la vecchia normativa e ammettere così una proroga per un ulteriore trimestre. In attesa dell’ufficialità, i dipendenti del Tra stanno intanto definendo come ridurre il personale del 10%. Questa, infatti, è la condizione per accedere ad altri mesi di cassa integrazione in deroga. Se per il Tra si parla di un possibile passaggio di uno dei lavoratori a Valenza, per Aspal la riduzione del 10% del personale potrebbe essere facilmente superabile. Secondo la Presidente di Costruire Insieme, il reintegro in Comune dei dipendenti Aspal tutelati dalla clausola contrattuale dovrebbe permettere di superare anche questo ostacolo. Con l’orecchio teso a Torino, ad Alessandria si cominciano quindi a predisporre le carte per non perdere quella che, ad oggi, rimane l’unica speranza di mantenere ancorati al posto di lavoro i dipendenti del Tra e quelli di Aspal in cassa integrazione. Per un’altra parte dei lavoratori della partecipata, oggi in distacco nell’azienda speciale, il futuro è invece strettamente legato al progetto culturale di Costruire Insieme. Come ricordato lunedì mattina in Commissione Cultura dall’Assessore Vittoria Oneto i dipendenti impiegati alla scuola Bovio e all’extrascuola verranno smistati in parte alla Ludoteca e in parte nei musei che riapriranno al pubblico da settembre. Vista l’assenza dell’assessore al personale, Claudio Falleti, che per la seconda volta ha ‘bucato’ la Commissione dedicata ad Aspal, rinviata la scorsa settimana dal Presidente Renzo Penna proprio per consentire la partecipazione dell’assessore, anche questo lunedì non si è potuto discutere dei dettagli del passaggio di personale in questi nuovi servizi. Chiarito, però, dalla Dirigente di Palazzo Rosso, la dottoressa Orietta Bocchio che almeno fino alla fine del 2014 i lavoratori rimarranno in Comando a Costruire Insieme. I vincoli del dissesto e il mancato rispetto del patto di stabilità sbarrano infatti la strada a nuove assunzioni, almeno fino al 2015. Da qui, quindi, la preoccupazione dei lavoratori. Il comando presuppone infatti che Aspal continui ad esistere. L’azienda è però in liquidazione da circa un anno e la procedura ‘non potrà andare avanti per sempre’ hanno ricordato le Rsu presenti lunedì in Commissione.

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