Autore Redazione
mercoledì
14 Maggio 2014
00:00
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Politica - Alessandria

La Cisl scende in campo contro il mobbing per aiutare i lavoratori a difendersi dalle vessazioni sul luogo di lavoro

La Cisl scende in campo contro il mobbing per aiutare i lavoratori a difendersi dalle vessazioni sul luogo di lavoro

La Cisl di Alessandria ha deciso di accendere i riflettori sul mobbing, uno dei problemi sociali più comuni negli ambienti di lavoro, ma ancora poco conosciuto. Spesso i lavoratori emarginati, costretti a subire vessazioni e violenze psicologiche non sanno infatti di essere vittime di mobbing. Proprio per informare e aiutare i lavoratori a far valere i propri diritti, i sindacati di categoria Cisl Fp e Fisascat hanno deciso di aprire uno sportello dove gli iscritti del sindacato potranno ricevere la consulenza gratuita dell’avvocato Maria Bianca Migliardi del Foro di Alessandria e del medico legale del Patronato Cisl. Lo sportello sarà attivo da oggi, ogni mercoledì dalle 14.30 alle 17.30 negli Uffici della Cisl Funzione Pubblica, in via Tripoli 14 ad Alessandria.
E’ soprattutto il settore pubblico, complici la crisi e le riforme che hanno poco a poco indebolito i diritti fondamentali, a registrare un aumento significativo delle segnalazioni dei casi di mobbing”, hasottolineato Fabrizio Sala, segretario generale Fp Cisl Alessandria-Asti.
Stando agli ultimi dati, il 42% dei casi di violenze psicologiche sui luoghi di lavoro è concentrato nel pubblico impiego (22% P.A, 12% scuola, 8% sanità), il 38% nell’industria e servizi, il 20% in altri settori: in totale le vittime stimate dagli anni ’90 ad oggi si aggirano intorno al milione e mezzo, ma il mobbing rimane tutt’ora un rischio lavorativo poco conosciuto e scarsamente considerato.
Altro settore fortemente a rischio quello legato al “mondo” sociale delle cooperative, costituito per l’80% da personale femminile .
Molto spesso i problemi iniziano con una lettera di richiamo – ha aggiunto Chiara Mairone, della Fisascat Cisl territoriale – purtroppo la crisi economica non ha fatto altro che appesantire le pressioni sui lavoratori e lavoratrici, gli anelli più deboli della catena
Negli ultimi anni si è parlato moltissimo di disoccupazione, cassa integrazione e licenziamenti, ma molto poco della perdita delle conquiste dei diritti. Spesso la vittima di vessazioni – ha aggiunto Alessio Ferraris, segretario generale Cisl Alessandria-Asti – non è neppure consapevole di averle subite, oppure si ‘vergogna’ o ha paura di denunciare per paura di ritorsioni peggiori. Lo sportello rappresenta quindi un luogo fisico al quale rivolgersi, un punto di ascolto che attualmente le istituzioni non riescono ad offrire, siamo all’anno zero”.
I sindacalisti insistono sul tema della prevenzione , che “viene ancor prima della sanzione come mezzo per promuovere il benessere organizzativo”, e parallelamente al nuovo sportello si pongono come obiettivo prioritario la formazione e l’informazione dei delegati aziendali.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli uffici della Fp Cisl alessandrina allo 0131.204738.

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