Autore Redazione
lunedì
5 Novembre 2018
12:55
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Loreggia si candida alle regionali con il M5S

Punti cardine saranno "Acqua pubblica, sviluppo sostenibile, trasporti e ambiente"
Loreggia si candida alle regionali con il M5S

VALENZA – Il valenzano Gian Luca Loreggia sarà candidato in Regione per il Movimento 5 stelle. Una nuova avventura dopo un percorso, ha spiegato, cominciato nel 2013 e che ora lo vede impegnato direttamente in prima linea. Una scelta che ha spiegato così:

“Sono passati molti anni da quando mi avvicinai per la prima volta a un banchetto a cinque stelle, prima del grande successo nazionale del 2013, e si percepiva passione, voglia di cambiamento e di una classe politica che fosse finalmente all’altezza dei cittadini. L’entusiasmo, la ferma volontà di raggiungere risultati concreti per elettori ormai sfibrati da decenni di malapolitica era tangibile e travolgente, sia da parte dei primi cittadini prestati al Movimento sia da parte di coloro che si avvicinavano ai banchetti. Per me non è cambiato nulla, tanta strada abbiamo fatto, tante le persone incontrate, tanti successi, qualche passo falso ma si riparte sempre da lì, dalle cinque stelle. Acqua pubblica. Sviluppo sostenibile. Trasporti. Ambiente.

Connetività Dopo averne parlato con il mio gruppo a Valenza in questi anni, ho deciso di presentarmi per le elezioni regionali piemontesi di maggio 2019 sotto la bandiera del M5S, perché unica forza politica in grado di migliorare la vita dei cittadini piemontesi, perché condivido il programma da realizzare nei prossimi 5 anni, conosco una buona parte della squadra che si presenta, persone che stimo, nei quali riconosco principi e valori, con cui vorrei percorrere un tratto della mia vita con un obiettivo comune. Gli iscritti locali online al M5S mi hanno scelto per essere uno dei candidati sulla scheda elettorale, per questo li ringrazio, sarà un onore e farò di tutto per essere all’altezza delle loro aspettative, nel caso venissi eletto. Negli anni alla guida del Piemonte si sono susseguite Giunte di centro-destra a trazione Lega, decaduta per motivi di mutande verdi, e di centro-sinistra con Chiamparino caratterizzata da immobilismo e con grattacielo regionale già simbolo di spreco e inefficienza.

Ora è il momento di portare il M5S alla guida della nostra Regione, dopo il lavoro di un solitario e indomito Davide Bono, le sue battaglie per il taglio dei vitalizi e dei costi della politica e l’ottima attività svolta dal gruppo consiliare uscente con l’amico Paolo Mighetti che ha portato le istanze alessandrine, dalla sanità ai trasporti, a Torino. Meritiamo una sanità migliore, un trasporto all’altezza, una promozione turistica di qualità, formazione professionale mirata e possibilità d’impiego per i nostri giovani, sicuro però che lavorando tutti nella stessa direzione possiamo farcela”.

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