Autore Redazione
lunedì
17 Giugno 2019
20:24
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Politica - Alessandria

Sì al Salva Alessandria: in arrivo 20 milioni. Molinari: “Promessa mantenuta”

"Non esiste solo Roma" ha sottolineato il capogruppo leghista alla Camera dei Deputati dopo l'approvazione dell'emendamento in Commissione
Sì al Salva Alessandria: in arrivo 20 milioni. Molinari: “Promessa mantenuta”

ALESSANDRIA – “Oggi è un giorno straordinario per Alessandria“. Il capogruppo leghista alla Camera dei Deputati, l’alessandrino Riccardo Molinari è raggiante dopo che l’emendamento inserito nel Decreto Crescita è stato approvato dalla Commissione Finanze della Camera dei Deputati.

“Questo garantirà al nostro Comune risorse straordinarie per 20 milioni di euro (10 nel 2020 e 10 nel 2021), fondamentali per consentire ai bilanci dell’ente di ‘riassestarsi’. Tutto ciò grazie ad un preciso accordo della maggioranza di governo. Inoltre ci sarà la possibilità di rientrare dei debiti pregressi nei prossimi vent’anni, e non più in quindici ha sottolineato l’esponente del Carroccio.

“L’attuale giunta di Palazzo Rosso, a guida Lega, insediandosi due anni fa trovò una situazione contabile molto più complicata del previsto, che è stata affrontata dal sindaco Cuttica e dalla sua maggioranza con professionalità e trasparenza” ha aggiunto il presidente dei Deputati della Lega “ponendosi l’obiettivo di un vero, definitivo risanamento contabile dell’ente, non disgiunto a progetti di sviluppo a sostegno della città, e di tutto il territorio circostante. Oggi dal Parlamento arriva un segnale di attenzione fortissimo: non esiste solo Roma, e realtà come Alessandria vanno sostenute, e aiutate ad uscire da una situazione complicata, per guardare al futuro con slancio, e non con preoccupazione”.

Alla città di Alessandria è riconosciuto un contributo in conto capitale di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, con un provvedimento ‘ad hoc’ caldeggiato dallo stesso Molinari: “Si tratta in realtà di una compensazione. Ai tempi del dissesto il Comune si è inserito nella massa debitoria in pratica come debitore di se stesso: aveva già pagato 31 milioni e l’Osl del Ministero fece rientrare quella somma solo per il 40%: mancavano quindi all’attivo 20 milioni. Con questo decreto sono stati trovati 20 milioni di euro, dieci per l’anno prossimo e altrettanti per il 2021, che di fatto Alessandria doveva già avere. C’era stato un errore nella contabilità del dissesto e noi lo abbiamo sanato”.

L’emendamento inserito all’interno del Decreto Crescita prevede anche che i Comuni con popolazione superiore ai 60 mila abitanti in dissesto finanziario che hanno deliberato la procedura di riequilibrio pluriennale potranno ridurre del 5% gli importi dei contratti in essere, nonché di quelli relativi a procedure già affidate, aventi a oggetto l’acquisto o la fornitura di beni e servizi. Ovviamente se il fornitore non è d’accordo può entro un mese rescindere quel contratto senza pagare penali.

La Lega mantiene sempre le promesseha concluso Molinari “Un grazie particolare al prezioso lavoro svolto dal Sottosegretario al Mef Massimo Bitonci, dai colleghi Giulio Centemero, Alberto Gusmeroli e da tutti i deputati della Lega in Commissione Finanze. Per la Lega Alessandria non vale meno di Roma, e da un anno lavoriamo con impegno perché il nostro capoluogo, e tutta la provincia, possano tornare a recitare, sullo scacchiere piemontese e di tutto il Nord Italia, un ruolo di primo piano”.

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