Autore Redazione
mercoledì
4 Settembre 2019
05:34
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Politica - Alessandria

Su Rousseau sì al Conte Bis: parlano i 5 stelle alessandrini

Il commento della senatrice Matrisciano e del consigliere comunale Serra sull'ultima votazione online
Su Rousseau sì al Conte Bis: parlano i 5 stelle alessandrini

ALESSANDRIA – Soddisfazione e qualche timore per il futuro. Tra i quasi 80 mila iscritti al Movimento 5 Stelle che ieri si sono espressi sulla piattaforma Rousseau in merito al nuovo Governo Conte, c’erano anche due esponenti di spicco dei pentastellati di Alessandria: la senatrice Susy Matrisciano e il consigliere comunale Michelangelo Serra.

Non ho fatto post precedenti al voto dove svelavo la mia intenzione per evitare di influenzare le persone ma sono ovviamente soddisfatta del numero così alto di votanti” le parole della parlamentare “E della vittoria del sì: secondo me è la strada giusta da seguire. Da capogruppo della Commissione Lavoro ho partecipato attivamente alla stesura dei punti programmatici. Dall’8 agosto scorso non ci siamo mai fermati e abbiamo fatto sintesi con le commissioni della Camera”.

Le voci su nove dissidenti pronti a votare Lega? Siamo stati sempre molto uniti e compatti. Anzi, con la sua mossa Salvini ci ha compattati ancora di più. Sul problema degli 11 presidenti di Commissioni della Lega noi abbiamo comunque la maggioranza dei presidenti, 28 tra Camera e Senato e mi auguro che le opposizioni lavorino comunque in modo rispettoso degli interessi dei cittadini e che non facciano ostruzione solo per un capriccio”.

Il consigliere comunale alessandrino Michelangelo Serra non ha invece voluto svelare il suo voto su Rousseau. “Incrociamo le dita affinché il futuro governo vada bene. Dopo quello che è successo con Salvini ormai non mi fido molto sulla tenuta dell’esecutivo. Teoricamente i presupposti ci sono. Speriamo che vada tutto per il verso giusto e che tanti provvedimenti siano portati a termine. Il voto su Rousseau? Di certo il mandato di Conte ora ha più forza, col sì di 63146 persone. È sempre bene che la gente si esprima in questo modo. Noi preferiamo la rappresentanza diretta dei cittadini, rispetto a quella indiretta del centrosinistra o alla decisione dell’uomo forte tipica del centrodestra, anche se tutti e tre sono metodi legittimi”.

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