Autore Redazione
martedì
2 Dicembre 2014
08:49
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Politica - Tortona

DEA: Tra Novi, Acqui e Tortona ne resterà “soltanto uno”. Saitta, però, promette un sopralluogo prima di ogni decisione

DEA: Tra Novi, Acqui e Tortona ne resterà “soltanto uno”. Saitta, però, promette un sopralluogo prima di ogni decisione

AGGIORNAMENTO:  Nel primo pomeriggio di questo martedì il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e l’Assessore Antonio Saitta hanno incontrato i 27 sindaci dell’area tortonese partiti alla volta di Torino per contestare le politiche regionali in tema sanità e, in particolare, il declassamento dell’ospedale di Tortona. Dopo l’azione congiunta dei sindaci l’assessore Saitta ha promesso , entro febbraio,  una verifica “tecnica e sul campo” della funzionalità degli ospedali della provincia interessati dalla riorganizzazione. “Gli ospedali di Tortona e Novi sono due strutture con caratteristiche diverse – ha puntualizzato il primo cittadino di Tortona, Gianluca Bardonesu Tortona si è investito in questi anni anche grazie a risorse private,  mentre sull’ospedale di Novi  si dovrà investire per portarlo al livello della struttura tortonese. Dimostreremo che la funzionalità di Tortona non è inferiore a quella di Novi, anzi, e gli aspetti correlati alla mobilità verso la Lombardia non possono non essere tenuti in conto”. Disponibili al dialogo, Saitta e Chiamparino sono però stati ferrei su un punto: tra Novi, Acqui e Tortona potrà esserci solo un DEA. Accolto positivamente l’impegno dell’assessore Saitta, i sindaci dell’area tortonese non sono comunque intenzionati ad allentare la presa sull’ospedale. “La nostra battaglia non si ferma qui –  hanno sottolineato il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone e il primo cittadino di Pontecurone, Ernesto Nobile  a nome della delegazione –  continueremo con la raccolta firme, con le manifestazioni, con i comitati e con il ricorso al TAR se il cattedratico torinese che sta studiando le pratiche ci confermerà, come già sembra, che ci sono gli estremi per farlo”.

NOTIZIA: E’ partito questo martedì mattina il pullman carico di sindaci e consiglieri comunali dell’area tortonese diretto a Torino. Gli amministratori locali hanno deciso di raggiungere Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale, per opporsi a ogni impoverimento della sanità. I 27 sindaci e i vari consiglieri comunali hanno si sono organizzati e mobilitati  dopo l’assenza di risposte alle richieste del territorio da parte del Presidente della Regione, Sergio Chiamparino. Gli amministratori locali, una volta raggiunto il capoluogo piemontese faranno un sit-in davanti al Palazzo della Regione per dimostrare il disappunto rispetto al piano sanitario regionale che vede ridimensionato l’ospedale di Tortona e chiederanno di essere ricevuti dall’assessore regionale alla sanità Saitta. “Crediamo che si stia perpetrando un sopruso nei confronti dell’ospedale di Tortona – ha sottolineato il sindaco Gianluca Bardone appena salito sul bus diretto a Torino – In soli due giorni circa 30 sindaci si sono organizzati per raggiungere il Palazzo della Regione e manifestare il fortissimo disagio e il grande scoramento per quanto sta accadendo all’ospedale di Tortona. Avevamo chiesto un’udienza al Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, ma come risposta abbiamo avuto solo una nota di un portavoce che per quanto bravo e competente non è il governatore. Credo che ci sia quantomeno  un problema di comunicazione istituzionale visto che a chiedere l’incontro sono stati 40 sindaci che rappresentano complessivamente un bacino di 60 mila cittadini. Al di là delle questioni formali, l’importante, ora, è avere un confronto che porti a un cambio di rotta rispetto alla  linea sbagliata tracciata dalla Regione”.  

Questo intanto l’elenco dei sindaci dei Comuni tortonesi in viaggio questo martedì mattina sul pullman diretto a Torino: Tortona, Pontecurone, Castelnuovo, Casasco, Guazzora, Volpedo, Viguzzolo, Isola s. Antonio, Alzano Scrivia, Molino dei torti, Casalnoceto, Sarezzano ,Castellarponzano guidobono, Cerreto grue, Volpeglino, Pozzol Groppo, Dernice, S. Sebastiano Curone, Carbonara, Spineto, Brignano Frascata, Momperone, Monleale, Berzano, Villalvernia,Garbagna ,Carezzano 

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