Autore Redazione
domenica
8 Marzo 2020
22:58
Condividi
Politica - Alessandria

Coronavirus, sindaco Cuttica: “Servono razionalità, buon senso e pazienza”

Coronavirus, sindaco Cuttica: “Servono razionalità, buon senso e pazienza”

ALESSANDRIA – Ancora nella sua abitazione visto il problema di salute che ha affrontato nelle scorse settimane, il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha comunque voluto presenziare via skype alla conferenza stampa della sua giunta, convocata domenica pomeriggio a Palazzo Rosso per fare il punto sul Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in vigore per contrastare il coronavirus.

Una situazione molto impegnativa, che tutta la popolazione deve affrontare con determinazione a sconfiggere e contrastare il contagio, con razionalità e buon senso, e infine con una buona dose di pazienza ha sottolineato il primo cittadino di Alessandria “dobbiamo sconfiggere un nemico estremamente cattivo nel diffondersi. La nostra comunità deve essere coesa e solidale. Siamo tutti in una condizione di criticità e tutto ciò ha messo in rilievo gli aspetti problematici di una società mondiale globalizzata. Questa situazione, con tutte le sue purtroppo drammatiche caratteristiche, forse ci aiuta però a vivere con più riguardo, attenzione e maggiore consapevolezza”.

Due le priorità individuate da Cuttica, da risolvere in momenti distinti. “La prima è quella sanitaria: occorre consentire alle nostre strutture di essere in condizione di poter operare e non mettendole in crisi con un numero elevato di ricoveri. Il diffondersi del contagio sarebbe, in questo senso, deleterio. E poi è importante tutelare le fasce deboli. La seconda priorità riguarda le misure economiche, ma da affrontare in un momento successivo. Oggi non dobbiamo mettere insieme le due cose, rischiamo di non risolvere né l’una né l’altra”.

“Invito infine gli alessandrini alla calma” ha concluso il sindaco Cuttica “il Comune c’è, sia nella sua parte amministrative che nella sua parte tecnica, quella degli uffici, che hanno fatto i salti mortali per dare risposte ogni giorno e continueranno a farlo. Nella drammaticità del superamento di questa situazione alla fine uscirà una comunità più coesa, solidale e consapevole delle proprie potenzialità”.

Condividi