Autore Redazione
giovedì
21 Maggio 2020
11:51
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Politica - Valenza

A Valenza minoranza soddisfatta dopo commissione sul covid: “Trasparenza condizione necessaria”

A Valenza minoranza soddisfatta dopo commissione sul covid: “Trasparenza condizione necessaria”

VALENZA – “La trasparenza sia perseguita come condizione necessaria a garantire il corretto svolgimento dell’azione amministrativa nel rispetto di tutti“. Lo hanno ribadito i gruppi di minoranza del Comune di Valenza, Forza Italia, Lega, M5S e Con Noi per la Città che, nei giorni scorsi, hanno chiesto e ottenuto la convocazione di una commissione per conoscere le modalità di applicazione dei protocolli di sicurezza durante l’emergenza coronavirus verso il personale dipendente e la cittadinanza.

Questo ha permesso di avere un confronto sulla gestione dell’emergenza con riferimento alla salute e la sicurezza dei lavoratori e alle eventuali ripercussioni sui cittadini, ottenendo maggiori informazioni rispetto a quelle possedute fino a quel momento” hanno sottolineato Luca Rossi e Sergio Cassano (Forza Italia), Maurizio Oddone e Paolo Patrucco (Lega), Annamaria Zanghi (M5S) e Luca Merlino (Con Noi per la Città) “nello specifico, il Sindaco e l’Assessore competente in materia di personale e Polizia Locale, nel ribadire di aver operato correttamente, hanno confermato l’effettuazione, e la certificazione secondo normative vigenti, della sanificazione del Comando di Polizia Locale, all’interno del quale l’attività è potuta proseguire. Dopo lo svolgimento della Commissione, ai consiglieri è stata inviata la documentazione che in precedenza, erroneamente, sebbene fossero tra i destinatari, non era stata trasmessa”. 

I Gruppi di minoranza hanno anche espresso “vicinanza al corpo di Polizia Locale (e a tutti i dipendenti comunali), ringraziandoli per l’apporto e l’impegno profuso in questo periodo per la città e la cittadinanza e per aver operato con grande senso di responsabilità (in collaborazione con tutte le altre realtà del volontariato cittadino) svolgendo un compito difficile, considerate le poche risorse già in situazioni di “normalità”, e ancora più apprezzabile in un momento di difficoltà estrema come una pandemia”. 

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